Recensione Xiaomi Mi 5X: best buy con MIUI 9!
Sembra che Xiaomi si sia presa una pausa o, se non altro, abbia rallentato il ritmo con il quale annuncia nuovi dispositivi. Tra quelli annunciati di recente, lo Xiaomi Mi 5X riprende la filosofia incentrata sul rapporto qualità/prezzo tipica dell’azienda.
Confezione
La confezione di vendita dello Xiaomi Mi 5X presenta uno stile piuttosto classico, con il logo dell’azienda nella zona centrale e alcune specifiche su retro.
Sollevato il coperchio troviamo subito lo smartphone nell’apposito alloggiamento, mentre al di sotto una scatola più piccola contiene il caricabatterie da parete con presa cinese, un cavo USB Type-C, i soliti libricini in lingua cinese e le graffetta per la rimozione del vano SIM.
Design ed ergonomia
Dal punto di vista estetico lo Xiaomi Mi 5X mantiene lo stile tipico dell’azienda cinese con la sola aggiunta della doppia fotocamera posteriore.
La zona frontale, infatti, è uguale ad altri dispositivi Xiaomi, con un display da 5.5 pollici nella zona centrale, tasti soft touch retroilluminati nella parte bassa mentre la parte alta ospita la fotocamera intera, i sensori di prossimità/luminosità e la griglia che nasconde lo speaker per l’ascolto in chiamata e il led di notifica RGB.
Sul retro, realizzato in un alluminio opaco particolarmente scivoloso, troviamo la doppia fotocamera principale con flash led dual tone nella zona superiore e il lettore d’impronte subito al di sotto.
- Dimensioni: 75.8 x 155.4 x 7.3 mm
- Peso: 165 g
L’ergonomia, date le dimensioni e l’eccessiva scivolosità dei materiali utilizzati, risulta decisamente compromessa. Personalmente non ho mai sentito particolarmente sicura l’impugnatura considerando come, con una mano, il grip è tutt’altro che saldo.
Da un punto di vista estetico, però, il dispositivo mi ha convinto, con l’assenza di spigoli, linee curve e bordi in prossimità della zona frontale opportunamente trattati.
Hardware
La variante X dell’ex top di gamma di Xiaomi vede una componentistica da medio gamma.
- CPU: Qualcomm Snapdragon 625 MSM8953;
- GPU: Adreno 506;
- RAM: 4 GB;
- Archiviazione: 64 GB espandibili con Micro SD;
- Doppia fotocamera: 12 MP f/2.2 | 12 MP f/2.6 teleobiettivo;
- Batteria: 3080 mAh;
- Display: 2.2 pollici IPS LCD / 1080 x 1920
- Slot: 2 nano SIM / 1 nano SIM 1 Micro SD
La CPU realizzata da Qualcomm sembra comportarsi egregiamente nell’utilizzo quotidiano, con caricamenti ridotti all’osso e ottima fluidità nella navigazione e nella fruizione di contenuti. Sui 4 GB di RAM equipaggiati a bordo del dispositivo, ho notato che poco meno di 2 sono effettivamente a disposizione, probabilmente a causa delle risorse richieste dalla MIUI 9 e dai servizi relativi alle numerose app da me installate che lavorano in background.
Test benchmark
Dal punto di vista della rete telefonica personalmente non ho avuto alcun problema con Vodafone, ricezione sempre buona anche in viaggio e in tratti extraurbani. L’assenza della banda 20 a 800 MHz, però, potrebbe creare qualche problema nella ricezione del segnale 4G.
Il lettore d’impronte posto sul retro non è certamente il più veloce presente sul mercato. Nonostante ciò, però, ho riscontrato comunque una precisione eccellente, con lo sblocco possibile anche poggiando il dito in posizioni strane o non centrali.
Per quanto riguarda la temperatura, poi, Xiaomi sembra aver svolto un lavoro egregio. Con tutti i sensori attivi, luminosità e volume al massimo e 4 test benchmark consecutivi, il dispositivo risultava appena tiepido in modo uniforme.
Software e prestazioni
Come tutti i dispositivi recenti della casa cinese, anche lo Xiaomi Mi 5X vede a bordo Android 7.1.2 Nougat, sul quale si basa la MIUI 9, interfaccia proprietaria dell’azienda. Con le specifiche a sua disposizione, il sistema gira in modo impeccabile e senza impuntamenti, caratteristica che lascia trasparire il buon lavoro svolto da parte di Xiaomi sin dalle prime fasi di rilascio della nuova interfaccia, cosa che non era avvenuta con la MIUI 8.
Le applicazioni preinstallate come di consueto sono le stesse, con app che vanno a sfruttare tutti i sensori e i servizi del caso come il sensore a infrarossi per il controllo remoto di TV et simila, l’ottimo servizio per la gestione delle app di sistema, il multiwindows e altro ancora.
Caratteristica che ho apprezzato della MIUI 9 è una leggera ma efficace riorganizzazione dell’interfaccia e, in particolare, delle impostazioni. Il nuovo stile è ancor più minimal del precedente e, a parer mio, più pulito. Nella homescreen, ad esempio, è possibile ora scegliere la dimensione della griglia di applicazioni e widget, così da ottimizzare meglio lo spazio occupato.
Fotocamera
Sebbene il trend della doppia fotocamera sia esploso nell’ultimo periodo, questo non è il primo smartphone Xiaomi ad equipaggiarla. Avevamo già avuto modo di recensire lo Xiaomi Redmi Pro ma, in quel caso, il modo in cui era stata implementata non ci aveva proprio convinto.
Nel caso in questione, invece, i due sensori installati a bordo dello Xiaomi Mi 5X si comportano egregiamente, con una camera da 12 MP standard e una da 12 MP utilizzata per sfruttare lo zoom ottico 2x.
Anche in situazioni poco illuminate, come potete vedere dalle foto, la camera principale si comporta piuttosto bene, con un’ottima resa dei colori e dei dettagli presenti nell’inquadratura. Buoni risultati si ottengono anche con la fotocamera interna da 5 MP, anche se in scene poco illuminate non si riesce a catturare immagini eccellenti. Gli scatti, comunque, risultano comunque buoni per un utilizzo social.
Display
Lo Xiaomi Mi 5X monta un pannello IPS LCD da 5.5 pollici con risoluzione 1080 x 1920. Come già visto per altri smartphone dell’azienda, anche in questo caso il pannello montato risulta di buona qualità, con colori correttamente bilanciati e neri sufficientemente profondi.
In fase di visualizzazione di filmati, poi, ho riscontrato un’eccellente fluidità in riproduzione, con colori e dettagli ben definiti.
Audio
Ho trovato lo speaker posto sul lato basso del dispositivo piuttosto potente, con l’audio riprodotto in modo chiaro e pulito anche a volume massimo, senza alcuna distorsione.
Allo stesso modo, la cassa per l’ascolto in chiamata riproduce in modo chiaro la voce del nostro interlocutore, anche se a volte ho trovato il volume massimo un po’ basso.
Batteria
Come spesso accade sui dispositivi Xiaomi, anche in questo caso l’autonomia è uno dei punti di forza di questo terminale.
Con i suoi 3080 mAh, infatti, la batteria di questo Xiaomi Mi 5X mi ha portato a più di un giorno di utilizzo effettivo, con 5 ore inoltrate di schermo acceso.
Xiaomi Mi 5X – Prezzo e conclusioni
Tra i recenti device Xiaomi con a bordo la MIUI 9, questo Mi 5X potrebbe tranquillamente essere considerato un best buy, alla luce del prezzo che oscilla tra i 190-240€ e delle prestazioni offerte, senza considerare poi la qualità e l’affidabilità dei prodotti della casa cinese.
Dove acquistare lo Xiaomi Mi 5X
Per acquistare dispositivi Xiaomi solitamente è preferibile affidarsi a store che lo importano direttamente in Italia. In particolare vi consigliamo Honorbuy.it che offre garanzia Italia e, grazie al codice sconto CHIMERA, risparmierete anche 5€ sull’acquisto.
Scegliendo altri store forse meno affidabili e meno rapidi nella consegna,è possibile acquistare il dispositivo anche a prezzi più bassi. Su Gearbest, ad esempio, è possibile acquistarlo a 190€ circa.
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L’articolo Recensione Xiaomi Mi 5X: best buy con MIUI 9! appare per la prima volta su ChimeraRevo – Il miglior volto della tecnologia.
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