Ubuntu 15.10: beta finale per sé e per i flavor!

By Jessica Lambiase

ubuntu-1510

Ormai ci siamo: manca poco meno di un mese alla nascita dell’ultimo pupillo di casa Canonical – ovvero Ubuntu 15.10 Wily Werewolf – ed in perfetto orario con la release schedule gli sviluppatori hanno rilasciato durante le scorse ore la beta finale del sistema operativo, la penultima del ciclo di sviluppo (seguirà una Release Candidate pochi giorni prima del rilascio finale) e quella in cui ormai i giochi sono fatti.

Contrariamente a quanto abbiamo visto di recente, a questa milestone partecipano sia Ubuntu che tutti i suoi flavor ufficiali, inclusi Xubuntu e Ubuntu GNOME – e le novità sono tante, a partire dallo stack applicativo che caratterizza ciascuna distribuzione, passando per correzioni e gradite aggiunte.

Senza perderci ulteriormente in chiacchiere, andiamo a vedere come procede il lavoro di sviluppo per Ubuntu e i suoi fratelli – sempre ricordando, in caso di download, che si tratta di versioni di sviluppo potenzialmente soggette a bug e quindi inadatte per usi diversi dai fini di testing.

Aggiornamenti applicativi (comuni)

Aggiornamento massivo per buona parte del pacchetto applicativo che contraddistingue Ubuntu e tutti i suoi flavor: troviamo innanzitutto a bordo il kernel Linux 4.2.1 (lo stesso che sarà presente nella versione finale), con tutte le migliorie ad esso connesse – prima tra tutte, la presenza del nuovissimo driver open AMDGPU progettato proprio dalla casa di Sunnyvale. A seguire, tra gli aggiornamenti più importanti per lo stack applicativo troviamo installati (ove previsto) in Ubuntu e nei suoi flavor ufficiali, oltre che presenti nei repository,

  • il browser Firefox in versione 41 ed il browser Chromium in versione 44;
  • Nautilus (Files) in versione 3.14.2;
  • il lettore multimediale Rhythmbox in versione 3.2.1;
  • il gestore/visualizzatore immagini Shotwell in versione 0.22 ed il visualizzatore EoG (Eye of GNOME) in versione 3.16;
  • il client IM Empathy in versione 3.12.10;
  • il riproduttore video Totem (Video) in versione 3.16;
  • l’emulatore di terminale GNOME Terminal in versione 3.16;
  • la suite d’ufficio LibreOffice in versione 5.0.

Ubuntu 15.10 Wily Werewolf Beta 2

In numerosi siti e blog del settore si è parlato di come Ubuntu 15.10 sia buon candidato ad essere “l’ultimo rilascio noioso” per la distribuzione di Canonical: questo simpatico quanto (ahimé) veritiero appellativo vien dal fatto che, ancora una volta, non sono state aggiunte importanti funzionalità alla shell desktop Unity a causa del lavoro sulla nuova generazione convergente Unity 8.

In tutti i casi Canonical non ha ancora abbandonato il desktop Unity 7 (che sarà ancora presente nella ISO “classica” della prossima LTS Ubuntu 16.04) e, con l’aggiornamento di versione 7.3.2, gli sviluppatori si sono impegnati a risolvere numerosi bug sparsi qui e là per la shell di sistema; ad esempio, ora il tasto “Spegni” non è più mostrato quando la macchina è bloccata, sono stati risolti alcuni problemi con le finestre massimizzate con la decorazione delle finestre duplicate dopo aver invocato “Mostra desktop”, sono stati corretti alcuni problemi con la dash in fase di navigazione con la tastiera e in ultimo, ma non di minore importanza, è stata aggiunta un’ulteriore impostazione per controllare il comportamento del tasto ALT.

Insieme ad Unity sono stati corretti anche alcuni bug del gestore finestre Compiz, con l’aggiunta di ulteriori impostazioni per utenti avanzati che permettono di definirne il comportamento nel dettaglio – ad esempio, di decidere manualmente il colore di sfondo dell’app switcher.

Sempre parlando di desktop, come vi avevamo già preannunciato in Ubuntu 15.10 Beta 2 scompaiono in parte le Unity Scrollbar per far posto alle più comode GNOME Scrollbar; al momento la sostituzione è effettiva solo sulle app GTK+ 3-based, verrà espansa anche alle app GTK+ 2 entro il rilascio finale.

E ancora, come non menzionare l’introduzione di un nuovo sfondo predefinito che eredita le sfumature di colore del precedente ma ne modifica le “piegature” quasi come fosse un origami?

ubuntu-1510-sfondo

E dulcis in fundo, tra le correzioni dedicate alla struttura del sistema (verrà ereditata anche dai flavor) figura una sorta di “fix” per udev che permette ora al sistema di assegnare un nome statico alle interfacce di rete, che non cambierà più in base alla sequenza d’avvio ma resterà il medesimo per l’intera vita del sistema operativo, anche dopo un aggiornamento di sistema o del kernel. Una modifica molto importante per gli sviluppatori, in particolare per coloro che “giocano” con script e plugin grafici che necessitano di prelevare informazioni da tali interfacce.

Potrete scaricare e provare Ubuntu 15.10 Wily Werewolf Beta 2 direttamente dal link in basso:

DOWNLOAD | Ubuntu 15.10 Wily Werewolf Beta 2

DOWNLOAD | Ubuntu Studio 15.10 Wily Werewolf Beta 2

Kubuntu 15.10 Wily Werewolf Beta 2

Oltre alle correzioni ed agli aggiornamenti comuni all’intera infrastruttura Ubuntu, la seconda beta di Kubuntu 15.10 Wily Werewolf è caratterizzata da un ulteriore aggiornamento per il desktop Plasma – che ora raggiunge la versione 5.4 – e delle KDE Applications 15.08 – il primo aggiornamento di stabilità dedicato al pacchetto applicativo, che contiene bugfix e miglioramenti per le traduzioni.

Al momento le applicazioni che girano su base KDE Framework 5 sono salite a 107, con tante altre che andranno ad aggiungersi in un futuro non molto lontano.

kubuntu_risultato

Potrete scaricare e provare Kubuntu 15.10 Wily Werewolf direttamente dal link in basso:

DOWNLOAD | Kubuntu 15.10 Wily Werewolf Beta 2

Ubuntu GNOME 15.10 Wily Werewolf Beta 2

La più grande novità di Ubuntu GNOME 15.10 Wily Beta 2 è la (quasi totale) transizione da GNOME 3.14 a GNOME 3.16: troveremo infatti nella distribuzione la penultima versione stabile della shell desktop, con il relativo stack applicativo quasi completo; purtroppo, come chi usa la distribuzione ben sa, per toccare con mano le novità del recentissimo GNOME 3.18 bisognerà invece attendere quantomeno il rilascio successivo Ubuntu 16.04 o usare i (qualche volta pericolosi) repository staging.

Le novità non finiscono qui: Shotwell va definitivamente in pensione in favore di GNOME Photos, il tema Adwaita Dark supporta ora l’Ubuntu Software Center, lo slideshow dell’installer Ubiquity è stato rinnovato, GNOME Music è installato di default e in ultimo, ma non di minore importanza, lo stack Bluez è stato aggiornato alla versione 5.

In ultimo, ma non di minore importanza, è ora possibile provare il nuovo server grafico Wayland in via sperimentale installando il pacchetto gnome-session-wayland e selezionando la relativa sessione dalla schermata di login.

Potrete scaricare Ubuntu GNOME 15.10 Wily Werewolf Beta 2 direttamente dal link in basso:

DOWNLOAD | Ubuntu GNOME 15.10 Wily Werewolf Beta 2

Xubuntu 15.10 Wily Werewolf Beta 2

Con grande gioia dei fan di questo flavor, Xubuntu 15.10 Beta 2 introduce finalmente la possibilità di creare, salvare ed eventualmente ripristinare il layout dei propri pannelli, con tanto di 5 layout predefiniti! Presenti inoltre aggiornamenti per buona parte del pacchetto applicativo (oltre chiaramente agli aggiornamenti “comuni” di cui abbiamo parlato prima):

  • il desktop Xfce è in versione 4.12.3;
  • il gestore di ricerche Catfish è ora alla versione 1.3.2;
  • Xfpanel-Switch arriva alla versione 1.0.2;
  • MenuLibre, app per creare nuovi menu, arriva alla versione 2.1.1.

Non mancano inoltre importanti correzioni sparse, in particolare per la versione live del sistema operativo, il gestore della fotocamera ed il riproduttore Parole.

Potrete scaricare Xubuntu 15.10 Wily Werewolf direttamente dal link in basso:

DOWNLOAD | Xubuntu 15.10 Wily Werewolf Beta 2

Lubuntu 15.10 Wily Werewolf Beta 2

Come sappiamo ormai da tempo, LXQt arriverà nelle distribuzioni a venire – per cui anche la seconda Beta di Lubuntu 15.10 è basata su LXDE ed è principalmente un rilascio bugfix; in particolare, il (problematico) gestore input iBus è stato mandato in pensione in favore di Fcitx, con gran gioia di chi sentiva la mancanza dei font per Cinese, Giapponese e Coreano – che ritornano in grande stile nella distribuzione.

Gli sviluppatori hanno inoltre deciso di eliminare dal CD Live il pacchetto lubuntu-extra-sessions, che permetteva di avviare sessioni differenti di Lubuntu in base all’utilizzo che bisognava farne (gaming, netbook e quant’altro); il pacchetto resterà comunque installabile tramite i repository di sistema.

Potrete scaricare Lubuntu 15.10 Wily Werewolf Beta 2 direttamente dal link in basso:

DOWNLOAD | Lubuntu 15.10 Wily Werewolf Beta 2

Ubuntu MATE 15.10 Wily Werewolf Beta 2

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Changelog abbastanza corposo per la seconda beta del novello Ubuntu MATE, che vede in primis completata la transizione verso il nuovo desktop MATE 1.10 – che ora diventa predefinito: tra le migliorie figurano il supporto al formato ePub (lettore Atril) ed alle GPU NVIDIA (Applet MATE Sensor). Sono stati inoltre aggiornati l’applet Blueman, la dockbar Plank, la calcolatrice GCalculator e la schermata di benvenuto Ubuntu MATE Welcome.

Rifinimenti anche per Thunderbird, che vede l’aggiunta del plugin Lightning Calendar – che, tra i calendari supportati, include anche Google. Sono stati inoltre corretti i plugin per Caja ed il comportamento del gestore finestre Marco.

Vi piace l’immagine meme-style che avete visto all’inizio? Ebbene è di Tim Apple è stato introdotto tra gli sfondi inclusi nella distribuzione! Potrete scaricare Ubuntu MATE 15.10 Wily Werewolf Beta 2 direttamente dal link in basso:

DOWNLOAD | Ubuntu MATE 15.10 Wily Werewolf Beta 2

Ubuntu Kylin 15.10 Wily Werewolf Beta 2

Rilascio prettamente bugfix anche per Ubuntu Kylin, lo spin-off ufficiale di Ubuntu pensato per l’utilizzo in quel della lontana Cina; tra le componenti aggiornate e corrette, figurano:

  • ubuntukylin-theme;
  • ubuntukylin-default-settings;
  • Ubuntu Kylin Software Center;
  • l’assistente Youker;
  • l’indicatore metereologico indicator-china-weather;

ed alcuni dettagli strettamente collegati al sistema operativo, oltre chiaramente alle migliorie “ereditate” dal fratello Ubuntu. Potrete scaricare e provare Ubuntu Kylin 15.10 Wily Werewolf Beta 2 direttamente dal link in basso:

DOWNLOAD | Ubuntu Kylin 15.10 Wily Werewolf Beta 2

L’articolo Ubuntu 15.10: beta finale per sé e per i flavor! appare per la prima volta su Chimera Revo – News, guide e recensioni sul Mondo della tecnologia.

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