Se cominciamo così anche il 2025 NON sarà l’anno del Desktop Linux, almeno stando ai dati del survey di Steam
I festeggiamenti con cui avevamo annunciato l’avvento di Lenovo Go S, la prima console da gioco basata su SteamOS ma non prodotta da Valve, stando a quanto riportano i dati del recente sondaggio pubblicato da Steam, potrebbero già essere finiti.
IL 2025 NON SARÀ L’ANNO DEL DESKTOP LINUX!!!
Lo scriviamo in maiuscolo ed in grassetto poiché, chi ci segue da tempo lo sa, ci piace moltissimo scherzare su questo tema, ed in realtà i dati pubblicati dal sondaggio mostrano sì quello che potrebbe essere definito un “crollo” nell’utilizzo del Pinguino come piattaforma di gioco, ma con una spiegazione.
Partiamo dai dati, la sequenza del marketshare di GNU/Linux per Steam degli ultimi 4 mesi è la seguente:
- 11/24: 2.03%
- 12/24: 2.29%
- 01/25: 2.06%
- 02/25: 1.45%
La fotografia di febbraio per il dato “OS Version” è questa:
Quindi bene, benissimo, benino e… Cosa diavolo è successo a febbraio?!
Secondo quanto riportato da Phoronix, sembra esserci un errore di campionamento nel sondaggio di Steam, che potrebbe aver distorto le statistiche sull’uso dei sistemi operativi. In particolare, il 50% degli utenti ha selezionato il cinese semplificato come lingua, con un incremento del 20% rispetto al mese precedente. Questo cambiamento improvviso potrebbe indicare un afflusso sproporzionato di utenti cinesi, i quali utilizzano prevalentemente sistemi operativi diversi da GNU/Linux, come Windows. Tale alterazione ha probabilmente ridotto artificialmente la percentuale di utilizzo di GNU/Linux, senza riflettere un reale calo tra i suoi utenti effettivi. Questo evidenzia le limitazioni nel metodo di raccolta dei dati e i potenziali errori nel campionamento, che potrebbero aver influenzato i risultati.
La ragione parrebbe confermata dal fatto che nei mesi precedenti, in cui si sono verificati cali nell’uso di GNU/Linux, ciò è sempre stato correlato a forti oscillazioni nell’uso della lingua cinese su Steam.
Sia quel che sia, ovviamente noi speriamo in un errore di campionamento. Ma forse, anche se siamo solo a marzo, bisognerà già rassegnarsi ad aspettare un altro anno per vedere GNU/Linux dominare sui desktop.
Eppure il 2024 ci era andato molto vicino, ma ad onor del vero anche il 2023, forse anche il 2022 e che dire del 2021?
Pazienza, gente, prima o poi succederà!
Raoul Scarazzini
Da sempre appassionato del mondo open-source e di Linux nel 2009 ho fondato il portale Mia Mamma Usa Linux! per condividere articoli, notizie ed in generale tutto quello che riguarda il mondo del pinguino, con particolare attenzione alle tematiche di interoperabilità, HA e cloud.
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