Google Kahlee: il primo Chromebook con CPU AMD

By Salvo Cirmi (Tux1)

Dopo annie ed anni di Chromebook con processori Intel e ARM, finalmente Google compie il grande passo e comincia a sviluppare il primo chromebook con piattaforma AMD.

La notizia arriva direttamente da review.coreboot, dov’è possibile leggere tra le vari stringhe, il nome del nuovo progetto, Google Kahlee (che probabilmente sarà solo il nome in codice) e, se leggete bene, noterete come la CPU utilizzata sia proprio AMD, anche se non è specificato il modello.

Ad ogni modo, il Chromebook AMD contiene due slot M.2 ed è basato su una CPU AMD Stoney Ridge, quindi la piattaforma del 2016 a 28 nm e CPU Core di tipo Excavator, con grafica di terza generazione GCN.

Ulteriori informazioni appena disponibili.

Se vuoi sostenerci, puoi farlo acquistando qualsiasi cosa dai diversi link di affiliazione che abbiamo nel nostro sito o partendo da qui oppure alcune di queste distribuzioni GNU/Linux che sono disponibili sul nostro negozio online, quelle mancanti possono essere comunque richieste, e su cui trovi anche PC, NAS e il ns ServerOne. Se ti senti generoso, puoi anche donarmi solo 1€ o più se vuoi con PayPal e aiutarmi a continuare a pubblicare più contenuti come questo. Grazie!

Hai dubbi o problemi? Ti aiutiamo noi!

Se vuoi rimanere sempre aggiornato, iscriviti al nostro canale Telegram.
Se vuoi ricevere supporto per qualsiasi dubbio o problema, iscriviti alla nostra community Facebook o gruppo Telegram.
Cosa ne pensi? Fateci sapere i vostri pensieri nei commenti qui sotto.
Ti piace quello che leggi? Per favore condividilo con gli altri.
Amazon Music
Scopri le ultime offerte per dischi ssd su Acquista su Amazon
Scopri le ultime offerte per memorie RAM DDR su Acquista su Amazon
Scopri le ultime offerte per Chromebook su Acquista su Amazon
Scopri le ultime offerte per Raspberry su Acquista su Amazon

Potrebbero interessarti anche...

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.