Rilasciata Ultramarine Linux 42 “Heart of Gold”: distribuzione GNU/Linux basata su Fedora con accelerazione GPU per WSL

Rilasciata Ultramarine Linux 42 "Heart of Gold": distribuzione GNU/Linux basata su Fedora con accelerazione GPU per WSL

Ultramarine Linux è una distribuzione GNU/Linux basata su Fedora, sviluppata da Fyra Labs con l’obiettivo di offrire un’esperienza desktop completa, moderna e accessibile sia per utenti esperti che per neofiti. Il progetto nasce con la volontà di combinare la stabilità e l’innovazione di Fedora con strumenti e ottimizzazioni che semplifichino l’utilizzo quotidiano del sistema operativo.

La distribuzione utilizza il filesystem Btrfs come base, garantendo funzionalità avanzate come snapshot, compressione trasparente e gestione efficiente dello spazio su disco. Ultramarine Linux si distingue per la sua attenzione all’usabilità immediata: la versione Flagship include infatti l’ambiente desktop Budgie, noto per la sua eleganza e leggerezza, e una serie di applicazioni preinstallate per soddisfare le esigenze più comuni.

Il progetto ha visto la luce nel 2021, con l’intento di creare una distribuzione che fosse al contempo potente, facile da configurare e ricca di funzionalità per sviluppatori, creativi e utenti generici. Gli obiettivi principali di Ultramarine Linux includono:

  • Accessibilità: fornire un sistema pronto all’uso, con strumenti di configurazione intuitivi.
  • Performance: ottimizzare il sistema per garantire velocità e reattività.
  • Innovazione: integrare le ultime tecnologie, come il supporto per l’accelerazione grafica in ambienti virtualizzati.

La versione stabile precedente all’attuale rilascio di Ultramarine Linux 42 è stata la versione Ultramarine Linux 41, denominata “Cyberia”, rilasciata 6 mesi fa, il 15 aprile 2025.

Novità in Ultramarine Linux 42 “Heart of Gold”

Dopo mesi di sviluppo turbolento e ritardi accumulati dalla versione precedente, Ultramarine Linux 42 è finalmente disponibile, portando con sé una serie di miglioramenti concreti e una rinnovata attenzione ai dettagli. Il team di Fyra Labs ha lavorato duramente per risolvere numerosi “papercuts” (quei piccoli fastidi che compromettono l’esperienza utente) e ha introdotto ottimizzazioni sia nell’ambiente desktop che nel sistema di gestione pacchetti software. Pur non essendo una versione spettacolare dal punto di vista delle novità, Ultramarine Linux 42 segna un ritorno alla stabilità e prepara il terreno per la prossima versione Ultramarine Linux 43, più puntuale e rifinita.

Ultramarine Linux 42, soprannominata “Heart of Gold” (Cuore d’Oro), rappresenta comunque un ulteriore passo avanti nell’evoluzione della distribuzione. Basata su Fedora 42 e con l’attuale versione stabile del kernel Linux ovvero il kernel Linux 6.17, questa versione introduce una serie di miglioramenti tecnici e funzionali che la rendono ancora più attraente per un’ampia gamma di utenti.

Tra le innovazioni più significative di questa versione vi è l’introduzione del supporto all’accelerazione grafica (GPU) per WSL, acronimo di Windows Subsystem for Linux (sottosistema di Windows che consente di eseguire distribuzioni GNU/Linux direttamente all’interno dell’ambiente Windows).

Grazie a questa funzionalità, gli utenti possono ora usare Ultramarine Linux all’interno di Windows sfruttando appieno le risorse della scheda grafica. Questo si traduce in un notevole incremento delle prestazioni durante l’esecuzione di attività che richiedono un elevato carico grafico, come:

  • Modellazione tridimensionale (ad esempio con software come Blender);
  • Rendering video (elaborazione e produzione di contenuti multimediali);
  • Elaborazione di immagini (filtri, effetti, o manipolazione avanzata con strumenti come GIMP o Krita).

L’accelerazione GPU in WSL elimina il collo di bottiglia che spesso si verifica quando si utilizzano applicazioni grafiche in ambienti virtualizzati, offrendo un’esperienza più vicina a quella di un sistema nativo.

Un altro punto di forza di Ultramarine Linux 42 è il miglioramento di Taidan, lo strumento grafico di configurazione iniziale (OOBE). Sviluppato in Rust con il toolkit Helium, Taidan è stato ottimizzato per offrire un’esperienza di primo avvio più semplice e affidabile, guidando l’utente nella configurazione del sistema in modo intuitivo.

Gli sviluppatori di Fyra Labs hanno confermato che Taidan continuerà a evolversi nelle versioni future, con ulteriori miglioramenti previsti per la versione Ultramarine Linux 44 prevista per il prossimo inverno. Sebbene non sia ancora disponibile una roadmap ufficiale, è lecito aspettarsi nuove funzionalità e una maggiore integrazione con l’ambiente desktop nei futuri rilasci di Ultramarine Linux.

Miglioramenti nel repository software Terra

Oltre alle novità introdotte nella distribuzione principale, il progetto ha aggiornato anche il proprio sistema di gestione pacchetti: il repository software Terra, ora alla versione 43. Terra è il framework dedicato alla compilazione, distribuzione e aggiornamento dei pacchetti software per Ultramarine Linux, basato su Fedora ma arricchito da strumenti e policy personalizzate.

La versione Terra 43 introduce diverse ottimizzazioni:

  • Riduzione dei tempi di compilazione: grazie a miglioramenti nel sistema Mock (utilizzato per costruire pacchetti RPM), Terra ora salta la fase di avvio del contenitore per alcuni pacchetti software, riducendo i tempi di realizzazione.
  • Contenitori di compilazione più leggeri: le immagini dei contenitori utilizzati per la compilazione sono state ridotte di circa il 90%, passando da circa 50 secondi a 20 secondi per il download.
  • Miglioramenti nei macro di pacchettizzazione: il pacchetto anda-srpm-macros è stato arricchito con nuove macro e correzioni di bug, garantendo una maggiore coerenza nella creazione dei pacchetti RPM.
  • Supporto esteso per runner ARM, migliorando la compatibilità con architetture alternative.

Infine, il team di sviluppo ha deciso di terminare la collaborazione con Repology, un servizio di tracciamento dei pacchetti software, a causa di differenze strutturali nei repository software che causavano sovraccarico di manutenzione e report inconsistenti. Al suo posto, viene consigliato l’utilizzo di pkgs.org per esplorare i pacchetti disponibili.

Ambiente desktop e applicazioni preinstallate

Ultramarine Linux 42 offre un ambiente desktop aggiornato e una selezione di applicazioni essenziali per la produttività e l’intrattenimento:

  • Desktop Budgie 10.9.2: l’ambiente desktop predefinito, noto per la sua eleganza e leggerezza.
  • Firefox 144: il browser web open source, aggiornato all’ultima versione stabile.
  • LibreOffice 25.2.6: la suite per l’ufficio completa e compatibile con i formati più diffusi.
  • Media Player “Parole“: un lettore multimediale semplice e funzionale per la riproduzione di file audio e video.

Dove trovare Ultramarine Linux 42 e come installarlo

Per conoscere tutte le novità introdotte in Ultramarine Linux 42 e accedere ai file di installazione, è possibile consultare l’annuncio ufficiale pubblicato sul blog di Fyra Labs, che descrive in dettaglio le nuove funzionalità, gli ambienti desktop disponibili e gli aggiornamenti al sistema di pacchetti Terra.

Ultramarine Linux offre immagini ISO scaricabili direttamente dal sito ufficiale, con varianti desktop e opzioni per diverse architetture e dispositivi.

Per installare Ultramarine Linux 42, è possibile scaricare l’immagine ISO dal sito ufficiale del progetto ultramarine-linux.org. Le immagini ISO sono disponibili per sistemi x86_64 e includono istruzioni dettagliate per l’installazione su hardware reale, macchine virtuali e dispositivi ARM.

Sono proposte diverse edizioni, ciascuna con un ambiente desktop preconfigurato:

  • Flagship Edition: basata su Budgie, con le ultime ottimizzazioni e un’esperienza utente curata (raccomandata)
  • GNOME Edition: ambiente semplice e produttivo, ideale per chi cerca eleganza e funzionalità
  • KDE Plasma Edition: interfaccia familiare e altamente personalizzabile
  • XFCE Edition: leggera ed efficiente, perfetta per hardware datato o risorse limitate

Oltre alle immagini ISO standard, sono disponibili quelle per:

  • ARM generiche EFI
  • Immagini preinstallate pronte da scrivere su dispositivi come Raspberry Pi
  • Versioni dedicate per Microsoft Surface

Tutte le edizioni includono ottimizzazioni pre-applicate per semplificare la configurazione iniziale e migliorare l’uso quotidiano.

Fonte: https://blog.fyralabs.com/ultramarine-42-images-terra-43/
Fonte: https://distrowatch.com/12606
Fonte: https://linuxiac.com/fedora-based-ultramarine-linux-42-released-with-wsl-gpu-acceleration/

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