Firefox 102 è già stato rilasciato e queste sono le sue novità
È stato appena annunciato il lancio della nuova versione del popolare browser web Firefox 102, versione in cui sono state apportate alcune modifiche e miglioramenti, oltre a innovazioni e correzioni di bug. In Firefox 102 sono state eliminate 22 vulnerabilità, di cui 5 sono contrassegnate come pericolose.
Vulnerabilità CVE-2022-34479 consente di visualizzare una finestra pop-up su Linux che si sovrappone alla barra degli indirizzi (può essere utilizzata per simulare un’interfaccia browser fittizia che fuorvia l’utente, ad esempio per il phishing).
La vulnerabilità CVE-2022-34468 consente l’elusione delle restrizioni CSP che impediscono l’esecuzione del codice JavaScript in un iframe tramite la sostituzione del collegamento URI “javascript:”.
Altre 5 vulnerabilità (riassunte in CVE-2022-34485, CVE-2022-34485 e CVE-2022-34484) sono causate da problemi di memoria, come overflow del buffer e accesso ad aree di memoria già liberate. Questi problemi possono potenzialmente portare all’esecuzione di codice dannoso quando vengono aperte pagine appositamente predisposte.
Le principali novità in Firefox 102
In questa nuova versione di Firefox 102 è stata prevista la possibilità di disattivare l’apertura automatica del pannello con le informazioni sui file scaricati all’inizio di ogni nuovo download.
Un’altra modifica che spicca è che la protezione contro il monitoraggio del passaggio ad altre pagine è stata aggiunta impostando i parametri nell’URL. La protezione si riduce alla rimozione dei parametri utilizzati per il tracciamento (come utm_source) dall’URL e si attiva quando la modalità di blocco rigoroso dello spam è abilitata nelle impostazioni (Protezione Antitracciamento Avanzata -> Restrittiva) o quando il sito si apre in modalità di navigazione privata. Facoltativamente, lo stripping può anche essere abilitato tramite l’ impostazione privacy.query_stripping.enabled in about:config.
La modalità Picture-in-Picture fornisce sottotitoli durante la visione di video di HBO Max, Funimation, Dailymotion, Tubi, Disney+ Hotstar e SonyLIV. In precedenza, i sottotitoli venivano visualizzati solo per YouTube, Prime Video, Netflix e siti che utilizzavano il formato WebVTT (Web Video Text Track).
In Firefox per Android, durante la compilazione di moduli con i dati della carta di credito, viene effettuata una richiesta separata per salvare le informazioni immesse per il sistema di compilazione automatica dei moduli.
Inoltre, viene anche evidenziato che è stato risolto un problema che causava un arresto anomalo all’apertura della tastiera su schermo se gli appunti conteneva una grande quantità di dati ed è stato risolto anche un problema che causava l’arresto di Firefox quando si passava da un’applicazione all’altra.
Per quanto riguarda i miglioramenti per gli sviluppatori, possiamo trovare che viene fornita l’integrazione CSP (Content-Security-Policy) con WebAssembly, che consente di applicare restrizioni CSP per WebAssembly. Un documento per il quale lo scripting è disabilitato tramite CSP ora non eseguirà il bytecode WebAssembly se il parametro ‘unsafe-eval’ o ‘wasm-unsafe-eval’ non è impostato.
Le query multimediali CSS implementano la proprietà refresh, che consente di associare la frequenza di aggiornamento delle informazioni supportate dal dispositivo di output.
Per i plug-in che supportano la seconda versione del manifest, viene fornito l’accesso all’API Scripting, che consente di eseguire script nel contesto dei siti, sostituire e rimuovere CSS e controllare la registrazione degli script di elaborazione del contenuto.
Delle altre modifiche che si distinguono:
- Le funzioni di decodifica del suono vengono spostate in un processo separato con un isolamento sandbox più stretto.
- Su Linux, è possibile utilizzare il servizio Geoclue DBus per determinare la posizione.
- Visualizzazione migliorata dei documenti PDF in modalità contrasto elevato.
- È prevista la rimozione della proprietà non standard Window.sidebar, fornita solo in Firefox.
- Nell’interfaccia dello sviluppatore Web nella scheda Editor di stile è disponibile il supporto per filtrare i fogli di stile in base al nome.
Come installare o aggiornare la nuova versione di Firefox su Linux?
Gli utenti di Firefox che non hanno disattivato gli aggiornamenti automatici riceveranno l’aggiornamento automaticamente. Chi non vuole aspettare che ciò accada può selezionare Menu > Aiuto > Informazioni su Firefox dopo il rilascio ufficiale per avviare un aggiornamento manuale del browser web.
La schermata che si apre mostra la versione attualmente installata del browser web ed esegue una ricerca di aggiornamenti, a condizione che la funzionalità sia abilitata.
Un’altra opzione per l’aggiornamento è se sei un utente di Ubuntu, Linux Mint o qualche altro derivato di Ubuntu, puoi installare o aggiornare a questa nuova versione con l’aiuto del PPA del browser.
Questo può essere aggiunto al sistema aprendo un terminale ed eseguendo il seguente comando al suo interno:
sudo add-apt-repository ppa:ubuntu-mozilla-security/ppa -y sudo apt-get update sudo apt install firefox
Nel caso di utenti di Arch Linux e derivati , basta eseguire da terminale:
sudo pacman -Syu
Oppure da installare con:
sudo pacman -S firefox
Infine per chi preferisce l’utilizzo dei pacchetti Snap, può installare la nuova versione aprendo un terminale e digitandolo:
sudo snap install firefox
L’installazione avviene digitando:
flatpak install flathub org.mozilla.firefox
Per il resto delle distribuzioni Linux, puoi scaricare i pacchetti binari dal seguente link.
Fonte: https://www.linuxadictos.com/firefox-102-ya-fue-liberado-y-estas-son-sus-novedades.html
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