Xiaomi: sono buoni e affidabili?

By Vincenzo Piccolo

Per gli appassionati del settore tecnologico, gli smartphone Xiaomi rappresentano ormai una valida alternativa ai comuni prodotti venduti dalle note e pubblicizzate aziende che impongono il loro predominio nel commercio italiano ed europeo. L’azienda, fondata da Lei Jun nel 2010, oggi riesce a tenere testa i colossi della tecnologia, riuscendo a dire la sua nel mondo della telefonia mobile e della domotica.

Chi si approccia per la prima volta nel modo degli smartphone Xiaomi non può che essere scettico verso essi. Le domande che tutti i neofiti si pongono come “Gli smartphone Xiaomi sono affidabili come i noti marchi?” oppure “I materiali usati sono di bassa qualità?” e ancora “Come farò nel caso dovessi mandare in garanzia il mio smartphone?” sono domande più che lecite.

Il nostro compito sarà quello di schiarirvi le idee su questo e tanti altri dubbi che vi starete ponendo.

Comprare uno Xiaomi: perché si?

Prestazioni e qualità costruttive

Sfatiamo subito il primo e più importante dilemma. Xiaomi produce smartphone per diverse fasce di prestazioni ma, se analizziamo la produzione dei loro Top di gamma, possiamo dirvi che nulla hanno da invidiare ai prodotti di brand più rinomati.

Addirittura possiamo dirvi che gli ultimi modelli, rimanendo sempre nell’ambito prestazionale sono superiori ai prodotti di fascia alta sviluppati dai loro maggior competitor. Riguardo alla qualità dei materiali utilizzati, Xiaomi è da definirsi lungimirante.

Nei sui ultimi prodotti, ad esempio, ha utilizzato materiali in vetro ceramica (come lo Xiaomi Mi 5 PRO) e componenti per la trasmissione dell’audio senza capsula e un sensore di prossimità ad ultrasuoni (Xiaomi Mi Mix).

Prezzo

xiaomi la apple cinese fondata il 6 aprile 2010

Se teniamo conto dei costi di mercato in territorio asiatico, il fattore prezzo è quello che più può farci amare quest’azienda. Xiaomi, in principio, ha fatto parlare di sé proprio per i bassi prezzi con cui vendeva i propri smartphone.

Ancora oggi se paragoniamo un dispositivo Xiaomi ad un altro brand noto con stesso processore e stessa GPU, noterete come il costo, sul mercato cinese, è significativamente inferiore. Fattore, il prezzo, che ci assicura un notevole risparmio economico a fronte comunque di accaparrarci un terminale dalle prestazioni simili o superiori a brand 2 volte più costosi.

Aggiornamenti Android e interfaccia utente

Oltre a produrre dispositivi di qualità, un altro punto di forza che colloca Xiaomi tra le aziende di successo in Cina è lo sviluppo di una propria interfaccia grafica: la MIUI.

La MIUI, distribuzione open source per svariati dispositivi su base Android, ha un’interfaccia utente nettamente stravolta rispetto alla concorrenza. All’assenza del drawer Android, amato e odiato, questa ROM abbina funzionalità che l’hanno resa avanti coi tempi rispetto la concorrenza. Per citarne alcune, troviamo il Second Space, ovvero la possibilità di gestire due spazi di memoria completamente diversi l’uno dall’altro, e anche le Dual Apps, che permettono all’utente di utilizzare due account diversi su app come WhatsApp, Telegram o Twitter, sullo stesso smartphone.

A queste si aggiunge la possibilità di cambiare tema, nuove app come musica, galleria, e fotocamera, ed una sveglia che suona anche se il dispositivo è spento.

Community

La Mi Community italiana, cresciuta negli anni, ormai conta un gran numero di seguaci. Un punto a favore perché, nel momento in cui chiediamo o cerchiamo una qualsivoglia informazione, avremo sempre la risposta pronta. Supportata da esperti nel settore, difficilmente incapperemo in problemi di natura software che loro non riusciranno a risolvere per noi.

Modding

Stiamo pur sempre parlando di uno smartphone su base Android. Quindi, nonostante la MIUI offra stabilità e prestazioni di alto livello, per coloro un po’ più smanettoni e che amano testare diverse ROM, tutto è concesso. Infatti nelle diverse community è possibile trovare numerosi versione della MIUI e non, compatibili con i dispositivi Xiaomi; sempre col dovuto supporto grazie alla passione di fan provenienti da tutto il mondo.

Comprare uno Xiaomi: perché no?

Acquisto

Come ben sappiamo questi prodotti non vengono venduti direttamente nei consueti negozi di elettronica, quindi l’unico modo per poter acquistare smartphone Xiaomi è quello di utilizzare uno dei tanti siti e-commerce presenti sul web.

Siti i quali, per la stragrande maggioranza, spediscono dalla Cina. Uno degli handicap di un acquisto del genere, è il poter incorrere in pagamenti extra quali dazi doganali per esempio. La scelta quindi più sicura è quella di affidarsi ad uno store che spedisca direttamente dall’Italia o comunque che garantisca un invio del pacco da territorio europeo.

Xiaomi store negozi fisici

Ad oggi i migliori store che ci sentiamo di consigliarvi sono Honorbuy.it, Gearbest.com e Grossoshop.com. Spedizione dall’Italia e garanzia 24 mesi fanno di Honorbuy.it la migliore scelta per coloro che non vogliono attendere tempi lunghi e ricevere il proprio acquisto in 48h, inoltre col coupon CHIMERA potete risparmiare anche 5€ per ogni acquisto.

Gearbest.com invece, mette a disposizione la spedizione Italy Express la quale, senza dover pagare dogana, consegna i proprio ordini in circa 10gg.

GrossoShop.com, affermato da anni, spedisce dalla Cina con spedizione No Dogana gratuita, recapitando i proprio ordini entro 8/10 gg.

Garanzia

Forse questo è il fastidio, più che problema, che potrebbe far esitare alcuni di voi nell’acquisto di uno smartphone di questo brand. Come detto in precedenza, dovendo acquistare online uno di questi smartphone, la procedura di garanzia lascerà un tantino a desiderare.

Direte voi: “Ci sono gli store italiani”.

Questo è vero ma, nella maggior parte dei casi o comunque per problemi più gravi, mandare il terminale in riparazione, significa rispedirlo in Cina dovendo quindi attendere tempi non proprio brevi per la restituzione del dispositivo.

Solo Honorbuy.it ha sede in Italia e l’assistenza è presente anche in Italia.

Conclusioni

Nonostante la questione garanzia ed un minimo di accortezza nello scegliere lo store a cui affidarsi, sembra chiaro che preferire uno smartphone Xiaomi ad uno molto più commerciale non è da escludere. Riassumendo, le prestazioni sono in alcuni casi superiori a brand ormai noti grazie a componenti di prima fascia e struttura software eccellente. La qualità costruttiva è spesso innovativa e sbalorditiva. Infine, il supporto per utenti neofiti non manca assolutamente grazie alle varie community internazionali.

Come sempre, per qualsiasi ulteriore richiesta o domanda, basta scrivere qui sotto nel box commenti.

L’articolo Xiaomi: sono buoni e affidabili? appare per la prima volta su ChimeraRevo – Il miglior volto della tecnologia.

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