TileOS, una distribuzione basata su Debian focalizzata su Wayland

TileOS, una distribuzione basata su Debian focalizzata su Wayland

Ultimamente, le distribuzioni GNU/Linux focalizzate sull’uso di gestori di finestre “tiling”, ovvero affiancate e non sovrapponibili come siamo abituati normalmente, hanno iniziato a guadagnare terreno. Questi gestori di finestre affiancate di solito offrono ottime prestazioni e minori richieste di risorse al contrario di un ambiente desktop completo come Gnome, KDE, Cinnaomn o anche XFCE.

D’altra parte, rispetto a diversi anni fa, i window manager per finestre affiancate non erano di solito così visivamente attraenti o giudicati tali. Col passare del tempo e l’evoluzione tecnologica che oggi ci offre schermi di grandi dimensioni e con un gran numero di pixel le cose stanno cambiando e iniziano a presentarsi alla ribalta sempre più distribuzioni GNU/Linux che propongono un gestore di finestre affiancate e in questa occasione parleremo di TileOS.

Cos’è TileOS?

TileOS è una distribuzione Linux basata su Debian che offre un ambiente desktop utilizzando gestori di finestre affiancate ed è progettata per fornire un’esperienza pronta all’uso, senza alcuna configurazione aggiuntiva richiesta, ed è rivolta sia agli utenti Linux esperti che ai principianti. che desiderano esplorare un ambiente di gestione delle finestre affiancato senza dedicare molto tempo alla configurazione.

TileOS ha obiettivi simili ad altre distribuzioni come Ubuntu Sway Remix, ma si distingue per la sua flessibilità nelle modifiche e personalizzazioni, nonché per la sua attenzione ai gestori di finestre che utilizzano il protocollo Wayland che ormai sta diventando il nuovo standard in quanto inserito nei 2 principali ambienti desktop: GNOME e KDE.

Una delle caratteristiche più importanti di TileOS è che si concentra sui gestori di finestre che utilizzano il protocollo Wayland. Ufficialmente sono state rilasciate edizioni con gli ambienti desktop Sway e River e sono attualmente in sviluppo versioni con SwayFX (una variante di Sway con diversi effetti visivi integrati) e Qtile.

Sebbene la distribuzione sia basata sul ramo stabile dei pacchetti Debian, dal ramo “testing” sono stati incorporati miglioramenti e versioni più recenti del software e dei driver grafici. Inoltre, il pacchetto include correzioni che ottimizzano le prestazioni del sottosistema di archiviazione e memoria, insieme a miglioramenti provenienti da Ubuntu, come la possibilità di montare dischi nel file manager senza richiedere una password.

TileOS 1.0 “T-Rex”

La versione attuale è TileOS 1.0 “T-Rex” con il kernel Linux 6.6.15  con ottimizzazioni per migliorare i tempi di risposta , utilizzando l’opzione CONFIG_HZ=1000 invece della impostazione standard di Debian che utilizza CONFIG_HZ= 300.

In TileOS 1.0 sono stati implementati miglioramenti in Calamares, consentendo agli utenti di selezionare e personalizzare software aggiuntivo durante l’installazione. Inoltre, utilizza D-Bus Broker come implementazione del bus di sistema D-Bus e PipeWire come server audio, migliorando la gestione del sistema e l’esperienza audio.

Ha anche una serie di driver video open source, come Mesa 23.2.1 e Xwayland 23.2.2. Inoltre, viene fornito con il motore Zram abilitato per impostazione predefinita, utilizzando l’algoritmo di compressione zstd per migliorare le prestazioni del sistema.

Per quanto riguarda la compatibilità hardware, TileOS preinstalla un’ampia gamma di driver e firmware proprietari, ampliando notevolmente la compatibilità con diversi dispositivi. Fornisce inoltre l’accesso a repository con software aggiuntivo, come VirtualBox, Visual Studio Code, Librewolf, OnlyOffice e Brave, collegati per impostazione predefinita per facilitare l’installazione di strumenti e applicazioni popolari.

Per la gestione delle sessioni utente, TileOS utilizza systemd, che garantisce il corretto arresto delle applicazioni e dei componenti al riavvio, arresto o disconnessione e facilita la corretta elaborazione dell’avvio dell’applicazione. Nell’edizione Sway, TileOS utilizza systemd-oomd come demone OOM Killer, mentre altre edizioni utilizzano EarlyOOM per gestire in modo efficiente la memoria.

Se siete interessati a saperne di più potete consultare i dettagli nel seguente link al relativo sito Web.

Scarica e ottieni TileOS

Per coloro che sono interessati a provare o installare TileOS, dovresti sapere che l’immagine di sistema è disponibile solo per l’architettura amd64 ovvero per sistemi esclusivamente a 64 bit e standard Intel/AMD e viene menzionato che ci sono piani futuri per il supporto per arm64 rivolto in particolare alle schede Raspberry Pi.

Fonte: https://tile-os.com/
Fonte: https://www.linuxadictos.com/tileos-una-distro-basada-en-debian-enfocada-en-wayland.html

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