La Distro Immutable blendOS 3 basato su Arch Linux è ora disponibile ufficialmente
Gli sviluppatori di blendOS e il manutentore di Ubuntu Unity Rudra Saraswat hanno annunciato oggi la disponibilità generale di blendOS 3 come un altro importante aggiornamento di questa distribuzione GNU/Linux immutabile basata su Arch Linux con alcune caratteristiche uniche.
blendOS 3 è qui per migliorare la sua capacità di eseguire altre distribuzioni GNU/Linux all’interno di blendOS tramite Distrobox/Podman aggiungendo il supporto per un totale di 9 distribuzioni, tra cui Arch Linux, AlmaLinux, Crystal Linux, Debian GNU/Linux, Fedora, Kali Linux, Neurodebian Bookworm, Rocky Linux e Ubuntu.
Un’altra importante novità di blendOS 3 è il supporto per non meno di 7 ambienti desktop, tra cui KDE Plasma, GNOME, Xfce, LXQt, Cinnamon, MATE e Deepin, e la possibilità di passare facilmente e istantaneamente da uno all’altro con system track.
Inoltre, blendOS 3 aggiunge il supporto per 10 distribuzioni di container e il gestore di pacchetti Nix, nuove utilità CLI intuitive per gli sviluppatori per operazioni di sistema e utente, sistemi riproducibili (containers e dotfile), nonché un nuovo approccio per eseguire aggiornamenti di sistema senza utilizzare un repository di pacchetti.
A differenza delle tradizionali distribuzioni Linux, blendOS utilizza gli ISO per gli aggiornamenti, con il tuo sistema che viene ricostruito su un aggiornamento. Grazie a
zsync, la dimensione del download dell’aggiornamento di solito si aggira intorno ai 10-100 MiB, contrariamente a quanto si potrebbe supporre
spiega Rudra Saraswat.
blendOS supportava già le app Android pronte all’uso tramite WayDroid, ma la nuova versione semplifica l’installazione di più app semplicemente facendo doppio clic sui file binari APK, DEB, RPM o pkg.tar.zst per installarli in un container. Gli sviluppatori fanno notare che per i file APK dovrai prima inizializzare il supporto dell’app Android dall’app BlendOS Settings.
Se vuoi provarlo, blendOS 3 (nome in codice Bhatura) è disponibile per il download in questo momento dal sito Web ufficiale con l’ultimo KDE Plasma 5.27.6 LTS, GNOME 44.2 , Xfce 4.18, LXQt 1.3.0, Cinnamon 5.8, MATE 1.26 e le edizioni Deepin.
Fonte: https://9to5linux.com/immutable-distro-blendos-3-now-officially-available-based-on-arch-linux
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