Rilasciato il gestore dei pacchetti Aura 4.0
Aura è un gestore di pacchetti per Arch Linux creato nel 2012, nato con l’obiettivo di integrare Pacman, il Package Manager ufficiale di Arch Linux, per supportare la costruzione dei pacchetti resi disponibili dalla comunità degli utenti in AUR (Arch User Repository).
La settimana scorsa, lo sviluppatore e autore Colin Woodbury, ha rilasciato una nuova versione Aura 4.0 con grandi cambiamenti e novità. Quella più importante è sicuramente il passaggio dal linguaggio di sviluppo Haskell originale al più moderno e più efficiente in termini di prestazioni linguaggio Rust, dando vita ad un programma Aura più snello e veloce, con una dimensione binaria ridotta di ben 4 volte.
Nuove funzionalità e miglioramenti in Aura 4.0
Il passaggio ad Aura 4.0 introduce diversi miglioramenti che lo rendono più intuitivo e robusto, tra cui i principali sono:
- Installazione e utilizzo: Aura ora consiglia di installare il pacchetto principale (aura), disponibile in AUR, su aura-bin. Un cambiamento significativo è che Aura non richiede più l’accesso
root
per ogni operazione. Ora determina in modo intelligente quando sono necessari i permessisudo
, migliorando così la sicurezza e l’usabilità. - Configurazione e personalizzazione: il sistema di configurazione in Aura 4.0 è stato revisionato per essere più personalizzabile. Gli utenti possono facilmente generare un nuovo file di configurazione con un formato migliorato, consentendo impostazioni e preferenze personalizzate.
- Ambiente di compilazione locale: l’aggiornamento consente di compilare i pacchetti come utente locale in una cartella specifica, risolvendo i problemi precedenti relativi alle variabili di ambiente e alle restrizioni
sudo
. Questa funzionalità è particolarmente utile in ambienti come server remoti e contenitori Docker, dove Aura può operare con un account utente limitato per una maggiore sicurezza. - Comandi e opzioni migliorati: Aura 4 espande la sua suite di comandi con funzionalità aggiuntive che ne migliorano l’utilità. Gli utenti possono ora aprire direttamente una pagina AUR, eseguire controlli di dipendenza e gestire le cache dei pacchetti con maggiore dettaglio ed efficienza. Anche i controlli di integrità del sistema e la gestione della configurazione sono più snelli, offrendo un’esperienza utente più ricca.
Per coloro che effettuano l’aggiornamento dalla versione 3, Aura fornisce una Guida alla migrazione dettagliata per aiutarli a gestire i cambiamenti e garantire una transizione fluida e senza intoppi.
Per maggiori informazioni su tutte le modifiche apportate nella nuova versione puoi leggere il changelog (registro delle modifiche).
Con l’occasione, per chi ha seguito la guida su come Creare la propria distribuzione GNU/Linux, può prendere in considerazione Aura 4.0 come gestore dei pacchetti alternativo a Pacman oltre a quelli citati nel 6° articolo della guida su Come migliorare l’installazione di Arch Linux.
Fonte: https://github.com/fosskers/aura/releases/tag/v4.0.0
Fonte: https://www.ditchwindows.com/aura-4-0-archs-package-manager-released-transitions-from-haskell-to-rust/
Fonte: https://linuxiac.com/aura-4-0-arch-package-manager-released/
Se vuoi sostenerci, puoi farlo acquistando qualsiasi cosa dai diversi link di affiliazione che abbiamo nel nostro sito o partendo da qui oppure alcune di queste distribuzioni GNU/Linux che sono disponibili sul nostro negozio online, quelle mancanti possono essere comunque richieste, e su cui trovi anche PC, NAS e il ns ServerOne. Se ti senti generoso, puoi anche donarmi solo 1€ o più se vuoi con PayPal e aiutarmi a continuare a pubblicare più contenuti come questo. Grazie!
Hai dubbi o problemi? Ti aiutiamo noi!
Se vuoi rimanere sempre aggiornato, iscriviti al nostro canale Telegram.Se vuoi ricevere supporto per qualsiasi dubbio o problema, iscriviti alla nostra community Facebook o gruppo Telegram.
Cosa ne pensi? Fateci sapere i vostri pensieri nei commenti qui sotto.
Ti piace quello che leggi? Per favore condividilo con gli altri.