Perché si parla molto di Huawei e del suo ultimo smartphone Mate 60 Pro
La scorsa settimana Huawei ha iniziato a vendere il suo Mate 60 Pro senza rivelare alcun dettaglio sul processore.
Questo lancio dell’ultimo smartphone di Huawei è stato una sorpresa, così come il suo successo, a causa delle caratteristiche specifiche di questo smartphone, che è slegato dal mondo GAFAM, produttori di semiconduttori e altre organizzazioni anglo-americane o per meglio dire occidentali:
- il sistema operativo HarmonyOS è un prodotto interno, compatibile con il sistema APK di Android, e creato a partire da Linux così come Android.
- il processore Kirin 9000s (7nm) è sviluppato dal principale produttore microelettronico nazionale SMIC 中芯 (il link al sito è lento a caricarsi)
- lo smartphone supporta pienamente il protocollo 5G che è fondamentalmente un brevetto di Huawei.
- tutte le App di Google vengono sostituite con equivalenti cinesi altrettanto valide, se non migliori, e compatibili con le applicazioni (APK) più utilizzate al mondo.
- il dispositivo accetta le comunicazioni satellitari, quindi può essere ricevuto ovunque nel mondo: una novità per un telefono cellulare del mercato di massa.
Ecco quindi perché tanto clamore e sul perché si parla molto di Huawei e del suo ultimo smartphone Mate 60 Pro.
La più grande azienda cinese per la produzione di processori, con una forte partecipazione statale, è infatti riuscita a far battere il cuore del Mate 60 Pro con il nuovo Kirin 9000s, un SoC 5G costruito usando la tecnologia produttiva N+2 a 7nm, e nessuno credeva fosse già pronta con questo livello di miniaturizzazione.
La SMIC ancora non ha le potenzialità della taiwanese TSMC, vero gigante tecnologico microelettronico, ma sta dimostrando di poter competere e che è in marcia verso il futuro e non ferma al palo.
Quindi lo smartphone Mate 60 Pro di Huawei è un campione slegato da brevetti e tecnologia americane che porta il mondo degli smartphone un passo avanti rispetto agli standard occidentali dimostrando che le capacità tecnologiche non sono più predominio americano o dell’occidente, sconvolgendo quindi potenzialmente gli equilibri di forza commerciale sul pianeta.
Come sempre, quando gli Stati Uniti e l’occidente impongono sanzioni a civiltà come Russia e Cina, non fanno altro che accelerarne lo sviluppo.
Se vuoi sostenerci, puoi farlo acquistando qualsiasi cosa dai diversi link di affiliazione che abbiamo nel nostro sito o partendo da qui oppure alcune di queste distribuzioni GNU/Linux che sono disponibili sul nostro negozio online, quelle mancanti possono essere comunque richieste, e su cui trovi anche PC, NAS e il ns ServerOne. Se ti senti generoso, puoi anche donarmi solo 1€ o più se vuoi con PayPal e aiutarmi a continuare a pubblicare più contenuti come questo. Grazie!
Hai dubbi o problemi? Ti aiutiamo noi!
Se vuoi rimanere sempre aggiornato, iscriviti al nostro canale Telegram.Se vuoi ricevere supporto per qualsiasi dubbio o problema, iscriviti alla nostra community Facebook o gruppo Telegram.
Cosa ne pensi? Fateci sapere i vostri pensieri nei commenti qui sotto.
Ti piace quello che leggi? Per favore condividilo con gli altri.