Systemd

di Daniel Prestinari · Pubblicato 8 Marzo 2022 · Aggiornato 8 Marzo 2022

Systemd è una raccolta di demoni, librerie e strumenti per la gestione del sistema. Può essere usato per eseguire attività utili come il controllo automatico dei servizi e del sistema. Esaminiamo tutte le attività chiave che possiamo eseguire utilizzando systemd. Inizieremo con un’introduzione e poi passeremo all’implementazione.

Cos’è Systemd ?

Gestore di sistema e sessioni per Linux, compatibile con script di inizializzazione SysV e LSB. Fornisce capacità di parallelizzazione aggressive, per avviare i servizi, usa l’attivazione socket e D-Bus, offre l’avvio su richiesta dei demoni, tiene traccia dei processi utilizzando i cgroup Linux, supporta lo snapshot e il ripristino dello stato del sistema, mantiene i punti di montaggio e di montaggio automatico e implementa un elaborazione logica di controllo del servizio basata sulla dipendenza transazionale.

Come utilizzare Systemd per varie attività

Elenca file di unità

Systemd usa “unit” per gestire tutti i servizi e processi di sistema. Le unità Systemd utilizzano i file di configurazione per governare le loro diverse attività. I file di configurazione dell’unità sono classificati in tre tipi:

File di configurazione

unità di default” contenuti nella directory “ /usr/lib/systemd/system
specifici del sistema” con file di configurazione dell’unità specifici del sistema contenuti in “ /etc/systemd/system ”
run-time”” con file di configurazione trovati nella directory” “ /run/systemd/system “

Di seguito è riportato il comando per elencare i file Unit insieme al loro output:

systemctl list-unit-files

systemctl 1

Per ritornare indietro premi ctrl + c

Per filtrare solo i servizi abilitati Usa il comando grep :

systemctl list-unit-files | grep enabled

Avvio e arresto dei servizi

sudo systemctl start <service_name>

sudo systemctl stop <service_name>

Di seguito è riportato un esempio di esecuzione di un contenitore docker come servizio.

Per eseguire la tua applicazione (chiamiamola “X”) come servizio systemd, crea il seguente file nella directory “/etc/systemd/system” e nonimalo ‘docker.some_name.service’:

[Unit]
Description=X container
After=docker.service
Wants=network-online.target docker.socket
Requires=docker.socket
[Service]
Restart=always
ExecStart=/usr/bin/docker start -a some_name
ExecStop=/usr/bin/docker stop -t 10 some_name
[Install]
WantedBy=multi-user.target

Per avviare un servizio al’ avvio del sistema:

systemctl enable docker.some_name

Controlla lo stato del servizio

Verifica lo stato del servizio in esecuzione:

sudo systemctl status <service_name>

Riavvia un servizio

Per riavviare un servizio usa:

sudo systemctl restart firewalld

Riavvio e spegnimento

Di seguito sono riportati i comandi per riavviare e spegnere rispettivamente il sistema:

sudo systemctl reboot

sudo systemctl poweroff

Avvio dei servizi all’avvio

Servizi come Docker devono essere avviati non appena avviate il sistema. Per realizzarlo, usa il seguente comando:

sudo systemctl enable firewalld

Prova ad avviare il sistema e noterai che il servizio si avvierà automaticamente senza interazione umana.

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Fonte: https://linuxiano.altervista.org/2022/03/systemd/

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