Rilasciata Fedora Linux 43: Tutte le Novità Tecniche e Funzionali
Fedora Linux rappresenta una delle distribuzioni GNU/Linux più apprezzate e innovative nel panorama open source. Fin dalla sua origine, il progetto Fedora si propone di offrire un sistema operativo all’avanguardia, con tecnologie recenti, un’attenzione particolare alla libertà digitale e a un ciclo di aggiornamenti rapido e continuo. Nato come progetto sponsorizzato da Red Hat, Fedora mira a essere una piattaforma ricca di innovazioni per utenti professionisti, sviluppatori e appassionati di tecnologia, puntando a integrare le ultime novità del mondo GNU/Linux e del software libero.
L’obiettivo principale del progetto è quello di fornire una distribuzione semplice da usare ma allo stesso tempo ricca di strumenti avanzati, in grado di adattarsi facilmente alle esigenze di diversi tipi di utenti, garantendo stabilità, sicurezza e compatibilità con le più recenti tecnologie hardware e software. Fedora si distingue anche per il suo ciclo di rilascio rapido, con nuove versioni stabili circa ogni 6 mesi, che introducono funzionalità innovative e miglioramenti significativi rispetto alle precedenti.
L’ultimo rilascio stabile prima dell’attuale Fedora Linux 43 è stata Fedora Linux 42 rilasciata il 15 aprile 2024, introducendo numerose innovazioni che hanno preparato il terreno per le novità di questa nuova edizione.
Novità in Fedora Linux 43
Fedora Linux 43 porta con sé una serie di miglioramenti significativi, sia dal punto di vista dell’esperienza utente che delle infrastrutture interne. Di seguito, un riassunto delle principali novità che verranno approfondite nei paragrafi successivi.
Questa versione introduce un’interfaccia di installazione rinnovata per le varianti “Spin” della distribuzione, basata su Anaconda WebUI, già adottata in Fedora Workstation 42. Inoltre, l’ambiente desktop GNOME abbandona definitivamente il supporto al protocollo grafico X11 a favore di Wayland, seguendo la decisione presa dal team di sviluppo di GNOME. Dal punto di vista tecnico, Fedora Linux 43 è la prima versione a includere RPM 6.0, che introduce importanti miglioramenti nella gestione della sicurezza, come la possibilità di firmare i pacchetti con più chiavi crittografiche. Infine, Fedora CoreOS adotta un nuovo metodo di distribuzione degli aggiornamenti, basato esclusivamente su immagini OCI (Open Container Initiative), abbandonando il tradizionale repository software OSTree.
L’Installazione: Anaconda WebUI per Tutti
Una delle novità più evidenti per chi installa Fedora Linux 43 è l’adozione di Anaconda WebUI come interfaccia predefinita per tutte le varianti “Spin“. Questo strumento, già utilizzato in Fedora Workstation 42, semplifica il processo di installazione grazie a un’interfaccia grafica moderna e intuitiva. Anaconda WebUI permette di configurare il sistema in modo guidato, riducendo al minimo la possibilità di errori e rendendo l’installazione accessibile anche agli utenti meno esperti.
GNOME e l’Addio Definitivo a X11
Fedora Linux 43 segna un punto di svolta per gli utenti dell’ambiente desktop GNOME: questa versione, infatti, supporta esclusivamente il protocollo grafico Wayland, abbandonando definitivamente X11. La decisione è stata presa a seguito di quella presa dal team di sviluppo di GNOME, che ha deprecato il supporto a X11 a partire dalla versione GNOME 49 e ne prevede la rimozione completa in GNOME 50. Wayland offre numerosi vantaggi, tra cui una maggiore sicurezza, prestazioni migliorate e un supporto nativo per le tecnologie grafiche moderne.
RPM 6.0: Sicurezza e Innovazione
Fedora Linux 43 è la prima versione a includere RPM 6.0, il sistema di gestione dei pacchetti che rappresenta il cuore della distribuzione. RPM 6.0 introduce importanti miglioramenti nella sicurezza, tra cui la possibilità di firmare i pacchetti con più chiavi crittografiche. Questa funzionalità è fondamentale per garantire l’integrità dei pacchetti software in un contesto in cui la crittografia post-quantistica sta diventando sempre più rilevante. Inoltre, RPM 6.0 prepara il terreno per future innovazioni, assicurando che Fedora Linux rimanga all’avanguardia nella gestione del software.
Fedora CoreOS e il Passaggio alle Immagini OCI
Fedora CoreOS, la variante di Fedora Linux pensata per ambienti cloud e containerizzati, introduce un cambiamento significativo nel modo in cui vengono distribuiti gli aggiornamenti. A partire da Fedora Linux 43, gli aggiornamenti per Fedora CoreOS saranno distribuiti esclusivamente come immagini OCI (Open Container Initiative), abbandonando il tradizionale repository software OSTree. Questo passaggio semplifica la gestione degli aggiornamenti e rende Fedora CoreOS ancora più integrata con gli ecosistemi basati su container, come Kubernetes e Podman.
Inoltre, Fedora CoreOS può ora essere costruita a partire da un’immagine base di Fedora utilizzando un file Containerfile, senza la necessità di strumenti personalizzati. Questo rende il processo di creazione e personalizzazione di Fedora CoreOS accessibile a un pubblico più ampio, inclusi gli sviluppatori che utilizzano strumenti di automazione come CI/CD (Continuous Integration/Continuous Deployment).
Come Ottenere Fedora Linux 43
Se hai già un sistema Fedora Linux, puoi aggiornare alla versione Fedora Linux 43 seguendo la guida ufficiale per l’aggiornamento. Il processo è semplice e simile a un normale aggiornamento del sistema, con l’aggiunta di un tempo leggermente più lungo per il download e l’installazione dei nuovi pacchetti.
Se invece vuoi installare Fedora Linux 43 da zero, puoi scaricare l’immagine di installazione per le edizioni principali (Workstation, KDE Plasma Desktop, Cloud, Server, CoreOS, IoT) dal sito ufficiale di Fedora. Sono disponibili anche le varianti “Atomic Desktops” (come Silverblue, Kinoite, Cosmic e Budgie) e le alternative per ambienti desktop come Cinnamon, Xfce e Sway, accessibili dalle pagine dedicate ai desktop atomici e alle varianti desktop.
Se incontri difficoltà durante l’installazione o l’utilizzo di Fedora Linux 43, puoi chiedere aiuto alla comunità attraverso il forum di discussione ufficiale. Qui troverai spazi dedicati al supporto tecnico, alla condivisione di esperienze e all’incontro con altri appassionati. Non esitare a presentarti e a partecipare attivamente: la comunità di Fedora è sempre lieta di accogliere nuovi membri!
Fedora Linux 43 Release Party: Un’Occasione per Celebrare la Comunità
Per festeggiare il lancio di Fedora Linux 43, la comunità organizza una Release Party virtuale venerdì 21 novembre 2025. L’evento sarà un’opportunità per incontrare sviluppatori, contributori e appassionati, scoprire le novità della nuova versione e partecipare a discussioni tecniche. Il programma dettagliato e le modalità di registrazione saranno disponibili a breve sulla pagina wiki dedicata.
Per ulteriori dettagli tecnici puoi leggere l’annuncio di rilascio ufficiale di Fedora Linux 43.
Fonte: https://fedoramagazine.org/announcing-fedora-linux-43/
Se vuoi sostenerci, puoi farlo acquistando qualsiasi cosa dai diversi link di affiliazione che abbiamo nel nostro sito o partendo da qui oppure alcune di queste distribuzioni GNU/Linux che sono disponibili sul nostro negozio online, quelle mancanti possono essere comunque richieste, e su cui trovi anche PC, NAS e il ns ServerOne. Se ti senti generoso, puoi anche donarmi solo 1€ o più se vuoi con PayPal e aiutarmi a continuare a pubblicare più contenuti come questo. Grazie!
Hai dubbi o problemi? Ti aiutiamo noi!
Se vuoi rimanere sempre aggiornato, iscriviti al nostro canale Telegram.Se vuoi ricevere supporto per qualsiasi dubbio o problema, iscriviti alla nostra community Facebook o gruppo Telegram.
Cosa ne pensi? Fateci sapere i vostri pensieri nei commenti qui sotto.
Ti piace quello che leggi? Per favore condividilo con gli altri.
Una risposta
[…] degli utenti. Nel video, ad esempio, viene installata Fedora 42, sebbene sia già disponibile Fedora 43. La sua affermazione, “Probabilmente è una versione più recente dell’ultima che ho […]