Banda 20 (800 MHz): cos’è e perché serve

By Salvo Vosal

Oggi in molti guardano con sempre maggiore interesse al mercato asiatico, soprattutto per gli smartphone, che utilizza frequenze uguali alle nostre a parte la famosa o famigerata banda 20 ( a 800 MHz) che è assente nei loro mercati ma fondamentale per la connettività LTE con alcuni operatori italiani.

Per chiarezza, il 4G (o LTE) è il più moderno standard per la connessione a banda larga in mobilità. Commercialmente è definita rete di quarta generazione, anche se in realtà si tratta di una evoluzione della tecnologia UMTS (3G) e quindi di una rete pre-4G. In ogni caso, LTE fornisce alcuni vantaggi rispetto alla precedente tecnologia: una velocità di rete in upload e in download sensibilmente superiore, ed una rete meno satura a fronte però di un aumento del consumo energetico.

Abbiamo già parlato di come gli operatori italiani si sono divisi le frequenze disponibili per LTE.

In breve gli operatori italiani hanno a disposizione 3 bande per la connessione LTE:

  • La banda 20 va ad 800 Mhz ed è stata liberata con il passaggio dei canali dall’analogico al digitale terrestre. E’ famosa perché assente nel mercato asiatico e perché, essendo la banda LTE a frequenza più bassa, è quella migliore per coprire lunghe distanze e la copertura all’interno degli edifici. Offre però una più bassa velocità di connessione, più vicina al 3G (HSPA+) che al 4G.
  • La banda 3 va a 1800 Mhz ed è una frequenza più che doppia rispetto alla banda 20. Ciò la colloca nella fascia media, è la scelta di preferenza degli operatori che la possiedono per il buon compromesso fra velocità offerta e copertura di rete.
  • La banda 7 a 2600 MHz è quella che offre le performance più vicine al massimo teorico dello standard, a fronte però di una copertura molto più bassa delle altre bande a parità di impianto.

Non tutti gli operatori ad oggi hanno accesso a tutte e tre le bande vediamo come sono divise:

  • Vodafone e Tim hanno a disposizione tutte e tre le bande (banda 20, 3 e 7).
  • 3 italia (H3G) invece può utilizzare la banda 3 e la banda 7, e quindi non ha accesso alla banda 20.
  • Wind invece ha a disposizione la banda 20 e la 7, e quindi non può usare la banda 3.

Dal 2017 le cose potrebbero cambiare visto che diverrà operativa la fusione fra 3 e wind, in quel caso vi informeremo.

Band 20 (800 MHz) sugli smartphone

Quindi cosa comporta l’assenza delle banda 20 sul vostro smartphone?

Gli effetti variano molto a seconda dell’operatore di appartenenza:

  • I clienti Tim e Vodafone potrebbero sperimentare delle difficoltà a connettersi in LTE sopratutto nei luoghi chiusi. Ma visto che i loro operatori utilizzano di preferenza la banda 3 i disagi dovrebbero essere limitati. Anche se dipende molto dalle zone, se abitate in una zona con pochi abitanti è probabile che Vodafone e Tim utilizzeranno la banda 20 per ottimizzare la propria copertura e quindi rischiate di avere difficoltà come gli utenti wind.
  • Wind è l’operatore più colpito dalla mancanza della banda 20, visto che la utilizza spesso. Agli utenti di questo operato se sprovvisti di questa banda tocca navigare in 3G.
  • 3 (H3G) è l’operatore che non risente affatto delle mancanza della banda 20 visto che non ha la licenza per utilizzarla.

Nota: è anche vero che una connessione LTE a 800 Mhz (banda 20) non è prestazionalmente molto lontana da una buona connessione HSPA+, sopratutto sul fronte della velocità di download.

Devo preoccuparmi se il mio cellulare non ha la banda 20?

Se acquistate in Italia e sopratutto in un negozio fisico è molto molto difficile che riusciate a mettere le mani su un prodotto non pensato per il nostro mercato o perlomeno per quello europeo. Solitamente dovete fare attenzione in negozio sopratutto ai modelli MEIZU e ZTE che sono bono belli e invitanti ma potrebbero non avere a disposizione la banda 20. Rimangono dei bei terminali ma è meglio se vengono acquistati consapevolmente.

Se comprate altri smartphone cinesi, visto che sono stati pensati per il mercato asiatico è probabile che il supporto alla banda 20 sia assente (vedi alcuni modelli di Xiaomi). Quindi sopratutto se siete clienti Wind è consigliabile effettuare un controllo approfondito sulla scheda tecnica.

Se avete dubbi o domande in merito, non esitate a lasciare un commento!

L’articolo Banda 20 (800 MHz): cos’è e perché serve appare per la prima volta su Chimera Revo – News, guide e recensioni sul Mondo della tecnologia.

Se vuoi sostenerci, puoi farlo acquistando qualsiasi cosa dai diversi link di affiliazione che abbiamo nel nostro sito o partendo da qui oppure alcune di queste distribuzioni GNU/Linux che sono disponibili sul nostro negozio online, quelle mancanti possono essere comunque richieste, e su cui trovi anche PC, NAS e il ns ServerOne. Se ti senti generoso, puoi anche donarmi solo 1€ o più se vuoi con PayPal e aiutarmi a continuare a pubblicare più contenuti come questo. Grazie!

Hai dubbi o problemi? Ti aiutiamo noi!

Se vuoi rimanere sempre aggiornato, iscriviti al nostro canale Telegram.
Se vuoi ricevere supporto per qualsiasi dubbio o problema, iscriviti alla nostra community Facebook o gruppo Telegram.
Cosa ne pensi? Fateci sapere i vostri pensieri nei commenti qui sotto.
Ti piace quello che leggi? Per favore condividilo con gli altri.
Amazon Music
Scopri le ultime offerte per dischi ssd su Acquista su Amazon
Scopri le ultime offerte per memorie RAM DDR su Acquista su Amazon
Scopri le ultime offerte per Chromebook su Acquista su Amazon
Scopri le ultime offerte per Raspberry su Acquista su Amazon

Potrebbero interessarti anche...

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.