Alcuni account di Mark Zuckerberg sono stati violati

By Jessica Lambiase

Trovare il profilo attivo di Mark Zuckerberg su Facebook non fa sorpresa ma, sebbene il trentaduenne amministratore delegato del colosso sociale vi sia automaticamente collegato, non è detto che il Mark internazionale non abbia presenze virtuali altrove.

Sono proprio alcune di queste presenze ad essere state vittime di un recente attacco informatico: di fatto, alcuni hacker sono entrati nei profili Instagram, LinkedIn, Pinterest e Twitter e, in questi ultimi due, hanno pubblicato alcuni post come prova del loro “ingresso” finalizzati ad “avvertire” l’imprenditore dei problemi di sicurezza relativi all’account.

Le dinamiche dell’attacco non sono ancora chiare né si sa se gli hacker conoscano l’indirizzo di posta di Zuckerberg, tuttavia la traccia lasciata dal team OurMine – che ha assestato l’attacco – su Twitter fa pensare che il tutto sia stato causato dalla presenza delle credenziali di Zuckerberg tra i dati trapelati in un attacco a LinkedIn eseguito nel 2012 ma reso pubblico soltanto durante le scorse ore (immagini: engadget).

Questa dinamica lascia chiaramente pensare che il CEO di Facebook non abbia modificato le proprie credenziali d’accesso a LinkedIn da almeno quattro anni, lasciando dunque una chiave d’accesso utilissima per chi, come gli hacker di cui abbiamo parlato sino ad ora, è in costante ricerca di un modo per prendere possesso di account sociali appartenenti a personaggi famosi.

mark-zuck-pinterest

Morale della favola: è probabile che gli account Twitter, Pinterest, LinkedIn e Instagram di Zuckerberg siano stati violati perché il CEO ha dimenticato di cambiare qualche password. E ciò insegna principalmente due cose: la prima è che anche i famosi “piangono”. E la seconda è che quando vi diciamo e ripetiamo fino allo stremo di cambiare periodicamente le vostre password o affidarvi a metodi di autenticazione alternativi, non lo facciamo soltanto per riempire qualche riga.

L’articolo Alcuni account di Mark Zuckerberg sono stati violati appare per la prima volta su Chimera Revo – News, guide e recensioni sul Mondo della tecnologia.

Se vuoi sostenerci, puoi farlo acquistando qualsiasi cosa dai diversi link di affiliazione che abbiamo nel nostro sito o partendo da qui oppure alcune di queste distribuzioni GNU/Linux che sono disponibili sul nostro negozio online, quelle mancanti possono essere comunque richieste, e su cui trovi anche PC, NAS e il ns ServerOne. Se ti senti generoso, puoi anche donarmi solo 1€ o più se vuoi con PayPal e aiutarmi a continuare a pubblicare più contenuti come questo. Grazie!

Hai dubbi o problemi? Ti aiutiamo noi!

Se vuoi rimanere sempre aggiornato, iscriviti al nostro canale Telegram.
Se vuoi ricevere supporto per qualsiasi dubbio o problema, iscriviti alla nostra community Facebook o gruppo Telegram.
Cosa ne pensi? Fateci sapere i vostri pensieri nei commenti qui sotto.
Ti piace quello che leggi? Per favore condividilo con gli altri.
Amazon Music
Scopri le ultime offerte per dischi ssd su Acquista su Amazon
Scopri le ultime offerte per memorie RAM DDR su Acquista su Amazon
Scopri le ultime offerte per Chromebook su Acquista su Amazon
Scopri le ultime offerte per Raspberry su Acquista su Amazon

Potrebbero interessarti anche...

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.