Rilasciato Fastfetch 2.56: novità e miglioramenti dello strumento di informazione di sistema

Fastfetch è un’applicazione open source, ricca di funzionalità e orientata alle prestazioni, progettata per visualizzare in modo rapido e personalizzabile le informazioni di sistema direttamente nel Terminale. Nata come alternativa moderna e mantenuta attivamente a strumenti come Neofetch, Fastfetch si distingue per la sua flessibilità, la velocità di esecuzione e la capacità di adattarsi a diverse esigenze utente. Il progetto è scritto principalmente in linguaggio C e viene distribuito con licenza MIT, garantendo libertà di utilizzo, modifica e distribuzione.
Fastfetch è pensato per un pubblico vario: dagli utenti privati che desiderano personalizzare l’aspetto del proprio terminale, agli amministratori di sistema che necessitano di un rapido accesso alle informazioni hardware e software, fino agli sviluppatori che cercano uno strumento affidabile per integrare nei propri script o ambienti di lavoro. L’applicazione è multi-piattaforma e supporta una vasta gamma di sistemi operativi, tra cui i sistemi GNU/Linux (con distribuzioni come Ubuntu, Debian, Arch Linux, Fedora e molte altre), FreeBSD, DragonFly BSD, NetBSD, OpenBSD, macOS, Windows e Android. Questa compatibilità estesa rende Fastfetch uno strumento versatile, adatto sia a utenti desktop che a professionisti IT.
La nuova versione stabile Fastfetch 2.56, è stata rilasciata il 6 dicembre 2025. La versione precedente stabile è stata Fastfetch 2.55, rilasciata a novembre 2025. Fastfetch è costantemente aggiornato, con una comunità attiva che contribuisce allo sviluppo e al miglioramento continuo delle funzionalità e della stabilità del software.
Novità in Fastfetch 2.56
Fastfetch 2.56 introduce una serie di miglioramenti significativi, con particolare attenzione al caricamento dei file di configurazione e al supporto hardware avanzato. Tra le novità principali:
- Caricamento migliorato dei file di configurazione: ora è possibile utilizzare percorsi relativi con le opzioni
--confige-c, che verranno automaticamente risolti cercando nelle cartelle definite dafastfetch --list-config-paths, tipicamente~/.config/fastfetch/. Questo permette agli utenti di caricare facilmente configurazioni personalizzate senza dover specificare il percorso completo, semplificando l’uso quotidiano e la gestione di più profili di configurazione. - Rilevamento NUMA (Non-Uniform Memory Access): Fastfetch ora supporta il rilevamento delle configurazioni NUMA, utili soprattutto in ambienti server e workstation ad alte prestazioni dove la gestione avanzata della memoria è cruciale. Questo miglioramento consente di visualizzare informazioni dettagliate sulla topologia della memoria e sulla distribuzione delle risorse tra i nodi NUMA, offrendo una panoramica più completa dell’hardware a disposizione.
- Miglioramenti nel rilevamento dell’ambiente desktop su Android: su sistemi basati su Android, Fastfetch è ora in grado di identificare determinati strati UI OEM, ampliando la capacità di riportare informazioni accurate sull’ambiente desktop in uso. Questo aggiornamento è particolarmente utile per gli utenti che utilizzano dispositivi Android con interfacce personalizzate o modificate.
- Ottimizzazioni generali e correzioni di bug: come in ogni nuova versione, sono state apportate numerose correzioni di bug e ottimizzazioni minori per migliorare la stabilità e l’affidabilità dell’applicazione in diversi scenari d’uso.
Per generare una configurazione di base o personalizzare l’aspetto e le informazioni visualizzate, è sufficiente eseguire il comando:
fastfetch --gen-config
e modificare il file di configurazione generato nella cartella ~/.config/fastfetch/.
Riferimenti ufficiali e download
Fastfetch è disponibile nei repository software della maggior parte delle distribuzioni GNU/Linux. Per scaricare e installare l’ultima versione, è possibile fare riferimento alla pagina ufficiale delle nuova versione Fastfetch 2.56 su GitHub. Qui sono disponibili pacchetti precompilati per diverse architetture e sistemi operativi, tra cui file .deb per Debian/Ubuntu, .rpm per Fedora/openSUSE, e archivi tar.gz per l’installazione manuale.
La documentazione ufficiale e il changelog (registro delle modifiche) completo sono consultabili sempre sulla pagina GitHub del progetto.
Fonte: https://github.com/fastfetch-cli/fastfetch/releases/tag/2.56.0
Fonte: https://linuxiac.com/fastfetch-2-56-arrives-with-improved-config-loading-and-numa-detection/
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