Rilasciato LXQt 2.3: l’ambiente desktop leggero basato su Qt si aggiorna con miglioramenti per Wayland
LXQt è un ambiente desktop libero e open source, progettato per essere leggero e veloce, ideale per sistemi con risorse limitate o per utenti che preferiscono un’interfaccia essenziale e reattiva. Nato dalla fusione dei progetti LXDE (Lightweight X11 Desktop Environment) e Razor-qt, LXQt si distingue per la sua modularità e per l’utilizzo del framework Qt, che garantisce un’elevata compatibilità con le applicazioni moderne.
LXQt non include un proprio window manager predefinito, ma supporta diversi gestori di finestre come Openbox, Xfwm4 o KWin, offrendo così flessibilità agli utenti. Ad esempio, utilizza LXQt come ambiente desktop predefinito, solitamente abbinato a Openbox come window manager.
LXQt è distribuito sotto licenza LGPL (GNU Lesser General Public License), che ne consente l’utilizzo, la modifica e la redistribuzione sia in ambito privato che commerciale. È disponibile per la maggior parte delle distribuzioni GNU/Linux oltre che per BSD e altri sistemi Unix-like.
La versione stabile precedente all’attuale rilascio di LXQt 2.3 è stata la versione LXQt 2.2 rilasciata ad aprile 2025, introducendo numerose novità e miglioramenti, con particolare attenzione al supporto per il protocollo Wayland, che rappresenta il futuro della gestione grafica sui sistemi GNU/Linux.
Novità in LXQt 2.3
LXQt 2.3 si concentra sul potenziamento del supporto a Wayland, il protocollo grafico moderno che sta gradualmente sostituendo X11. Tra le principali novità:
- Miglioramenti al pannello LXQt: ora offre un supporto più robusto per Wayland, inclusa la gestione avanzata degli spazi di lavoro (desktop switcher) e la compatibilità con diversi compositori Wayland che implementano il protocollo ext-workspaces-v1.
- Supporto esteso per Wayfire: LXQt 2.3 introduce funzionalità avanzate di backend quando utilizzato con il compositore Wayfire, migliorando l’integrazione e la stabilità.
- Funzionalità di cattura schermo: ora disponibile anche sotto Wayland, una caratteristica attesa dagli utenti che preferiscono questo protocollo.
- QTerminal: aggiunto il supporto per le bandierine emoji, mentre LXQt Archiver introduce la compatibilità con il formato di compressione LZ4.
- Gestione dei comandi personalizzati: il plugin per i comandi personalizzati è ora più flessibile e funzionale sotto Wayland.
Queste novità rendono LXQt 2.3 una scelta ancora più interessante per chi cerca un ambiente desktop leggero, moderno e compatibile con le ultime tecnologie grafiche.
Download e riferimenti
LXQt 2.3 sarà disponibile nei repository software delle principali distribuzioni GNU/Linux a breve. Per installarlo, è sufficiente utilizzare il gestore dei pacchetti della propria distribuzione. Ad esempio, su Debian/Ubuntu è possibile installarlo con il comando:
sudo apt install lxqt
Per altre distribuzioni, consultare la documentazione ufficiale o i repository software dedicati.
Per maggiori informazioni su tutte le modifiche apportate alla nuova versione, fare riferimento all’annuncio di rilascio di LXQt 2.3. Inoltre, consultare la pagina di rilascio di LXQt su GitHub.
Fonte: https://lxqt-project.org/release/2025/11/05/release-lxqt-2-3-0/
Fonte: https://github.com/lxqt/lxqt/releases/tag/2.3.0
Fonte: https://linuxiac.com/lxqt-2-3-desktop-environment-released-with-better-wayland-support/
Fonte: https://9to5linux.com/lxqt-2-3-desktop-environment-released-with-new-features-and-enhancements
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