Novità GIMP: disponibile il pacchetto Snap ufficiale per GNU/Linux
GIMP ha annunciato il rilascio di un nuovo pacchetto ufficiale nel formato Snap, generato direttamente dal proprio sistema di integrazione continua (CI). Questo consente una distribuzione più rapida e controllata, in particolare per gli utenti di Ubuntu e derivate, dove Snap è nativamente supportato. Sebbene il formato Snap sia disponibile anche su altre distribuzioni GNU/Linux, può richiedere configurazioni aggiuntive per essere utilizzato correttamente.
Il pacchetto Snap di GIMP viene costruito utilizzando Snapcraft, lo strumento ufficiale per creare applicazioni nel formato Snap. Questo processo avviene all’interno di container Docker, ambienti isolati che permettono di compilare e testare il software in modo controllato e ripetibile. La compilazione avviene nei runner GNU/Linux del progetto GNOME, ovvero macchine virtuali automatizzate che eseguono il processo di integrazione continua (CI).
L’integrazione continua è una pratica di sviluppo che prevede la compilazione e il collaudo automatico del software ogni volta che viene modificato il codice sorgente. Questo consente di individuare rapidamente eventuali errori, garantire maggiore stabilità e distribuire aggiornamenti frequenti in modo affidabile.
In passato, il pacchetto Snap di GIMP era mantenuto da Snapcrafters, un gruppo di volontari che si occupa di confezionare applicazioni Snap non direttamente gestite dai progetti originali. Di recente, la responsabilità del pacchetto è stata trasferita ufficialmente al team di GIMP, che ora lo gestisce direttamente. Questo passaggio è avvenuto in collaborazione con Jon Seager, sviluppatore attivo nel progetto Snap e nella comunità GNOME.
Per gestire l’installazione dei plugin all’interno del pacchetto Snap, è stato sviluppato un nuovo sistema chiamato “gimp-plugins”, ispirato al meccanismo delle estensioni utilizzato nei pacchetti Flatpak. Questo sistema consente di aggiungere plugin senza infrangere le regole di confinamento “strict” imposte da Snap, che limitano l’accesso del software al sistema operativo per motivi di sicurezza.
Nel contesto Snap, il confinamento “strict” è il livello di isolamento più restrittivo: l’applicazione può accedere solo alle risorse strettamente necessarie e non può interagire liberamente con il resto del sistema. Per superare queste limitazioni in modo controllato, “gimp-plugins” permette di installare estensioni come pacchetti Snap separati, che vengono riconosciuti e integrati da GIMP in fase di esecuzione.
Sono disponibili guide tecniche per sviluppatori che spiegano come creare e pubblicare plugin compatibili con questo sistema, facilitando l’estensione delle funzionalità di GIMP anche in ambienti Snap.
Attualmente sono disponibili 2 plugin compatibili con il sistema “gimp-plugins” per il pacchetto Snap di GIMP. Possono essere installati seguendo le istruzioni fornite nei rispettivi repository software, ovvero gli spazi online in cui è pubblicato il codice sorgente e la documentazione tecnica:
- GMIC snap: questo plugin integra in GIMP il potente framework G’MIC (GREYC’s Magic for Image Computing), una raccolta avanzata di filtri ed effetti per l’elaborazione delle immagini. G’MIC è molto apprezzato da fotografi e artisti digitali per la sua versatilità e per la possibilità di applicare trasformazioni complesse con pochi clic.
- OpenVINO snap: questo plugin sfrutta la piattaforma OpenVINO™ di Intel per abilitare funzionalità di intelligenza artificiale all’interno di GIMP, come il riconoscimento automatico degli oggetti o la segmentazione delle immagini. È pensato per migliorare l’efficienza nei flussi di lavoro grafici che richiedono analisi visiva avanzata.
Entrambi i plugin sono confezionati come pacchetti Snap separati e possono essere installati senza compromettere il confinamento “strict” del pacchetto principale di GIMP. Questo approccio mantiene elevati standard di sicurezza e isolamento, pur consentendo l’estensione delle funzionalità del software.
La versione GIMP 3.0.6 è la prima resa disponibile come pacchetto Snap ufficiale, cioè distribuita direttamente dal team di sviluppo tramite il formato Snap. Una volta installato, il pacchetto Snap riceve aggiornamenti automatici ogni volta che viene pubblicata una nuova versione, senza bisogno di interventi manuali da parte dell’utente.
È possibile scegliere tra 2 canali di installazione:
- Stable: la versione stabile, consigliata per l’uso quotidiano, testata e verificata.
- Preview/Stable: una versione di sviluppo che include funzionalità più recenti, utili per chi desidera provare in anteprima le novità prima del rilascio ufficiale.
Questa modalità di distribuzione semplifica l’accesso alle ultime versioni di GIMP, riducendo la dipendenza dai repository software delle singole distribuzioni e offrendo un flusso di aggiornamento più diretto e controllato.
Fonte: https://www.gimp.org/news/2025/10/17/official-snap/
Fonte: https://www.marcosbox.com/2025/10/19/gimp-rilascia-un-nuovo-pacchetto-snap-ufficiale/
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