Rilasciato GIMP 3.0.6: tutte le novità del famoso editor di immagini open source
GIMP (GNU Image Manipulation Program) è uno dei software di elaborazione grafica più noti e apprezzati al mondo, distribuito con licenza GPLv3 (GNU General Public License versione 3). Si tratta di un programma multi-piattaforma, disponibile per GNU/Linux, macOS e Windows, che offre strumenti professionali per la modifica e la creazione di immagini raster (immagini composte da una griglia di pixel, come fotografie o disegni digitali), senza costi e con un approccio completamente open source.
Nato nel 1995 come progetto universitario di Spencer Kimball e Peter Mattis, GIMP si è evoluto negli anni diventando una valida alternativa a software proprietari come Adobe Photoshop, grazie anche al supporto di una comunità globale di sviluppatori e utenti.
L’ultima versione stabile prima di GIMP 3.0.6 è stata la versione GIMP 3.0.4, rilasciata circa 4 mesi e mezzo fa a maggio 2025. Le versioni dispari, invece, come 3.0.5 o 3.1, sono generalmente release di sviluppo o test, usate per sperimentare nuove funzionalità prima del rilascio delle versioni stabili pari.
Novità in GIMP 3.0.6
GIMP 3.0.6 è stata rilasciata come 3° micro-versione della serie GIMP 3.0. Durante lo sviluppo della prossima versione GIMP 3.2, sono stati individuati e corretti numerosi bug e regressioni (problemi o malfunzionamenti che riemergono dopo essere stati risolti in versioni precedenti). Molte di queste correzioni sono state integrate in questa versione stabile, permettendo agli utenti di beneficiarne immediatamente senza dover attendere la prossima release candidate di GIMP 3.2.
Ora entriamo nel dettaglio delle principali novità e correzioni incluse in questa versione, analizzando punto per punto gli aggiornamenti più rilevanti:
- Supporto migliorato per le pennellate di Photoshop: ora è possibile importare e utilizzare pennelli nel formato nativo di Photoshop con maggiore precisione e stabilità.
- Gestione avanzata dei canali alfa: alcune trasformazioni e operazioni di fusione dei filtri ora supportano il canale alfa (trasparenza), permettendo effetti più accurati e non distruttivi.
- Importazione delle palette: è stato aggiunto il supporto per impostare valori di trasparenza durante l’importazione di palette d’immagine, oltre a un miglioramento nella gestione dei formati Lab e CMYK (spazi colore utilizzati in ambito professionale).
- Filtri non distruttivi: i filtri possono ora essere applicati ai canali senza alterare permanentemente l’immagine originale, garantendo maggiore flessibilità nel processo creativo.
- Esportazione SVG: l’esportazione dei tracciati in formato SVG (Scalable Vector Graphics) è stata ottimizzata per una maggiore precisione e compatibilità.
- Interfaccia utente migliorata: la griglia delle palette ora utilizza il colore di sfondo del tema selezionato, mentre le viste a griglia e a elenco supportano lo zoom tramite rotellina del mouse o gesti touch.
- Strumenti di testo e selezione: lo strumento Testo ora gestisce meglio il colore predefinito, mentre lo strumento Selezione in primo piano non crea più selezioni indesiderate in assenza di tratti.
- Plugin e formati supportati: sono stati apportati miglioramenti all’importazione di formati come JPEG 2000, TIFF, DDS, SVG, PSP, ICNS, DICOM, WBMP, Farbfeld, XWD e ILBM, nonché all’esportazione in FITS (formato utilizzato in astronomia). Anche l’esportazione in C Source e HTML è stata resa più efficiente per operazioni non interattive.
Miglioramenti tecnici e ottimizzazioni
Oltre alle novità visibili all’utente, GIMP 3.0.6 include migliorie interne che ne aumentano la stabilità e la portabilità:
- AppImage basato su Debian 13 “Trixie”: la versione portabile di GIMP per GNU/Linux è ora costruita su una base aggiornata, garantendo maggiore compatibilità con le distribuzioni moderne.
- Cache binaria con ORAS per Flatpak: il formato Flatpak beneficia di una gestione più efficiente della cache, riducendo i tempi di avvio e aggiornamento.
- Script di compilazione POSIX-compliant: gli script utilizzati per la compilazione del software sono stati resi conformi allo standard POSIX, migliorando la portabilità su diverse piattaforme.
- Pacchetti notturni per ARM64: sono ora disponibili versioni notturne di GIMP per architetture AArch64 (ARM64), sia in formato Snap che Flatpak.
Dove scaricare GIMP 3.0.6
GIMP 3.0.6 non ancora disponibile per il download dal sito ufficiale ma lo sarà a breve, nelle seguenti modalità:
- AppImage universale: un file eseguibile compatibile con la maggior parte delle distribuzioni GNU/Linux.
- Flatpak: installabile tramite Flathub.
- Codice sorgente: per chi desidera compilare il software manualmente, è disponibile il tarball ufficiale.
Per ulteriori dettagli sulle novità e per consultare l’annuncio ufficiale di rilascio.
Fonte: https://testing.gimp.org/news/2025/10/05/gimp-3-0-6-released/
Fonte: https://www.neowin.net/software/gimp-306/
Fonte: https://9to5linux.com/gimp-3-0-6-is-now-available-for-download-with-improved-photoshop-brush-support
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