Rilasciato Wine 10.16: supporto veloce a NTSync e compatibilità con applicazioni a 16 bit
Wine è un strato di compatibilità open source che consente agli utenti di sistemi operativi basati su GNU/Linux, macOS e BSD di eseguire applicazioni progettate per Microsoft Windows. Il progetto, avviato nel 1993, si è evoluto costantemente per offrire un’alternativa affidabile all’uso di Windows, permettendo l’esecuzione di software proprietario e giochi senza la necessità di una licenza del sistema operativo Microsoft. Wine è distribuito sotto la licenza LGPL (GNU Lesser General Public License), che ne garantisce la libertà di utilizzo, modifica e distribuzione.
Disponibile per GNU/Linux, macOS e FreeBSD, Wine rappresenta una soluzione fondamentale per chi desidera integrare applicazioni Windows nel proprio ambiente open source. Il suo sviluppo è coordinato da una comunità internazionale di volontari e aziende, che contribuiscono con correzioni (patch), miglioramenti e nuove funzionalità attraverso un processo collaborativo basato su commit (modifiche al codice sorgente convalidate e registrate in un repository software).
La versione precedente all’attuale rilascio Wine 10.16 è stata la versione Wine 10.15, rilasciata nel settembre 2025.
Novità in Wine 10.16
Wine 10.16 è un ennesimo aggiornamento di manutenzione della serie stabile Wine 10.x e porta con sé miglioramenti prestazionali e nuove funzionalità che estendono ulteriormente la compatibilità con il software Windows.
In questa versione, particolare attenzione è stata dedicata all’ottimizzazione della sincronizzazione multithreading tramite il supporto a NTSync (Native Thread Synchronization), una tecnologia che consente una gestione più efficiente dei thread (unità di esecuzione di un processo in parallelo all’interno di un programma) nelle applicazioni Windows eseguite su sistemi GNU/Linux. Questo aggiornamento è cruciale per applicazioni che fanno un uso intensivo di risorse concorrenti, come giochi e software professionali.
Un’altra novità rilevante è il supporto per applicazioni a 16 bit all’interno del nuovo ambiente WoW64 (Windows 32-bit on Windows 64-bit), che permette di eseguire software legacy (programma informatico obsoleto, sviluppato con tecnologie, linguaggi di programmazione o architetture ormai superate, ma ancora in uso) in ambienti a 64 bit, superando una limitazione storica di Wine. Inoltre, è stato introdotto il supporto iniziale per gli oggetti D3DKMT (Direct3D Kernel-Mode Thunk), parte del modello dei driver grafici di Windows, e la generazione e installazione automatica dei file WinMD (Windows Metadata), fondamentali per lo sviluppo di applicazioni moderne basate su tecnologie Microsoft.
Infine, Wine 10.16 risolve anche 34 problematiche segnalate dagli utenti, tra cui bug che interessavano giochi popolari come Wolfenstein: The Old Blood, Grand Theft Auto: Vice City, Star Wars: Jedi Knight – Dark Forces II e Colin McRae Rally 2.
Dettagli tecnici e miglioramenti
Sincronizzazione NTSync
Il supporto a NTSync rappresenta un passo avanti nella gestione dei thread. Grazie a questa implementazione, Wine può ora offrire prestazioni più vicine a quelle native di Windows, riducendo i colli di bottiglia nelle applicazioni che richiedono una sincronizzazione rapida tra thread. Questo è particolarmente utile per i giochi e le applicazioni multimediali, dove la latenza può influire sull’esperienza utente.
Compatibilità con applicazioni a 16 bit in WoW64
Il nuovo supporto per le applicazioni a 16 bit in ambiente WoW64 consente agli utenti di eseguire software datato, progettato per architetture obsolete, senza dover ricorrere a macchine virtuali o emulatori dedicati. Questa funzionalità è resa possibile da un’ulteriore astrazione dello strato di compatibilità, che traduce le chiamate di sistema a 16 bit in operazioni compatibili con i moderni sistemi a 64 bit.
Supporto a D3DKMT e WinMD
L’introduzione del supporto per D3DKMT è un passo importante per migliorare la compatibilità con i driver grafici di Windows, consentendo una migliore integrazione con le schede video moderne. Allo stesso tempo, la gestione dei file WinMD facilita l’uso di strumenti di sviluppo moderni, come quelli basati su Universal Windows Platform (UWP), aprendo la strada a una maggiore interoperabilità con le tecnologie Microsoft più recenti.
Annuncio e Download
Per ulteriori informazioni su Wine 10.16, è possibile consultare l’annuncio ufficiale sul sito del progetto o quello presente sulla pagina GitLab di Wine.
I pacchetti binari precompilati per le principali distribuzioni GNU/Linux saranno resi disponibili a breve tramite i repository software ufficiali delle distribuzioni stesse. I sorgenti sono disponibili direttamente dal repository software ufficiale su GitLab.
Fonte: https://www.winehq.org/news/2025100301
Fonte: https://gitlab.winehq.org/wine/wine/-/releases/wine-10.16
Fonte: https://www.phoronix.com/news/Wine-10.16-Released
Fonte: https://linuxiac.com/wine-10-16-brings-fast-ntsync-support/
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Una risposta
[…] versione stabile prima di Wine 10.17 è stata la versione Wine 10.16, rilasciata il 3 ottobre 2025. Questa versione ha introdotto miglioramenti come il supporto alla […]