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Assemblare PC: consigli e cosa fare

By Giuseppe F. Testa

I prezzi delle componenti per computer sono diventati accessibili, al punto che nella maggior parte dei casi conviene acquistare tutti i pezzi per il PC desktop per poi provvedere all’assemblaggio. Ma assemblare PC può non essere semplice, specie per chi non capisce nulla di tecnologia.

In questa guida vedremo come assemblare un PC partendo da componenti acquistati per ottenere alla fine un computer che si avvia senza problemi.

NOTA BENE: per poter assemblare un PC non sono richieste grandi conoscenze d’elettronica, ma bisogna comunque “conoscere” le varie componenti. Se non sappiamo nemmeno cosa significa RAM, tanto vale affidarsi ad un tecnico per evitare disastri.

Assemblare PC

Assemblare PC: scelta del negozio online

Il primo passo è decisamente il più semplice: si mette mani al portafoglio e si acquistano le componenti online, dove c’è sempre un bel risparmio. Per andare sul sicuro possiamo affidarci ad Amazon.it e alla sua sezione Componenti per computer.

LINK | Amazon.it (sezione Componenti per computer)

In caso di problemi Amazon.it offre il miglior servizio per i resi e per i rimborsi.

In più è possibile acquistare senza nemmeno avere una carta di credito, possiamo utilizzare i buoni acquistabili nelle tabaccherie Lottomatica.

Assemblare PC: scelta dei componenti

Una volta scelto il negozio è il momento di concentrarci sulle componenti. Per assemblare PC servono le seguenti componenti indispensabili:

  • Case
  • Scheda madre
  • Processore
  • RAM
  • Dischi fissi o SSD
  • Alimentatore
  • Tastiera e mouse
  • Masterizzatore DVD
  • Monitor

Possiamo completare la dotazione con le seguenti componenti (il loro acquisto è legato alle esigenze dell’utente):

  • Scheda video dedicata
  • Adattatore WiFi
  • Casse audio
  • Lettore schede di memoria
  • Webcam
  • Cuffie

Tutte le CPU moderne sono dotate di chip video, quindi in grado di garantirci un buon supporto per la grafica (per studio, lavoro, navigazione etc.). La scheda video dedicata si dimostra indispensabile solo se vogliamo giocare.

Anche le altre componenti sono a discrezione: un adattatore WiFi non serve se possiamo utilizzare una connessione via cavo o sfruttare il Powerline, così come Webcam e cuffie (utili solo se usiamo Skype e videochiamate) o lettori di schede (se utilizziamo tantissimo questi supporti di memoria).

Se non sappiamo quali pezzi scegliere, possiamo affidarci alle nostre guide dedicate per scegliere le migliori componenti possibili al momento dell’acquisto.

Non dobbiamo per forza di cose acquistare tutto insieme: se le finanze sono ristrette possiamo acquistare poco alla volta ed assemblare dopo qualche mese.

Assemblare PC: gli attrezzi

Non si vive di sole mani! Per poter avvitare tutte le numerose viti che inevitabilmente usciranno nelle varie componenti e mettere un po’ di ordine consiglio di acquistare i seguenti accessori: set cacciaviti e fascette.

Kit cacciaviti Stanley.

LINK ACQUISTO | Amazon.it

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Consigli per l’assemblaggio

Di seguito abbiamo raccolto tutti i consigli validi in fase d’assemblaggio. Chi è già navigato saprà esattamente dove “metter mani”, chi invece ha studiato molta teoria e vuole cimentarsi nella pratica deve fare attenzione ai seguenti consigli.

Rimuoviamo i pannelli laterali del case

Per operare meglio rimuovete entrambi i pannelli laterali del nostro case.

Iniziate assemblando scheda madre, CPU e RAM

Mettetevi su un tavolo pulito ed iniziate da queste componenti.

La CPU ha un solo verso d’installazione

Non potete sbagliare nel montaggio della CPU, visto che il triangolo dorato in basso a sinistra e i ganci di supporto vi mostreranno come piazzarla. Il triangolo deve essere sempre nell’angolo in basso a sinistra; evitate il più possibile di toccare i contatti della CPU o del Socket (alloggiamento CPU).

Il dissipatore stock si aggancia e sgancia con facilità

I dissipatori inclusi nella confezione delle moderne CPU hanno 4 ganci ad espansione bloccabili semplicemente premendo su di essi una volta in posizione sopra il socket. Per rimuovere il dissipatore basta girare i ganci nel senso della freccia (visibile sopra i ganci) e tirare uno ad uno verso l’alto.

TIP: i dissipatori stock hanno già la pasta termica pre-applicata.

Dissipatori custom possono avere il backplate

Dissipatori molto grandi necessitano di essere avvitati con un cacciavite ad una placca posteriore di supporto, chiamata backplate.

TIP: i dissipatori custom possono presentare una piccola siringa di pasta termica, da applicare alla CPU prima del montaggio.

Piazzate correttamente le RAM

Anche le RAM hanno un solo verso d’installazione. Aprite i morsetti ferma-RAM, seguite il “taglio” centrale dei banchi di RAM per effettuare una corretta installazione poi spingete fino a sentire lo scatto dei morsetti ferma-RAM.

Piazzate la scheda madre con i distanziatori

Ricordatevi che la scheda madre deve essere “sospesa” di qualche centimetro rispetto al pannello del case. Viene mantenuta in questa posizione grazie ai distanziatori, su cui verranno avvitate le viti di supporto della scheda madre.

Collegate correttamente l’alimentatore alla scheda madre

Dall’alimentatore usciranno due cavi destinati all’alimentazione della scheda madre e della CPU: il cavetto ATX e il cavetto a 8 pin (smontabile in due cavi per ottenere alimentazione a 4pin per le CPU più vecchie). Collegate correttamente i due cavi all’attacco ATX e all’attacco CPU seguendo le forme “interne” dei pin, usando come riferimento il primo pin quadrato.

Collegate i cavi per la ventola CPU e ventola principale

Questi cavetti hanno un unico verso d’installazione, anche grazie alla sporgenza ad incastro unico. Troviamo il connettore per la ventola CPU vicino al socket, mentre il connettore per la ventola principale di solito lo troviamo sotto il processore, in prossimità del pannello connessioni esterne (visto che di solito la ventola da 12mm è posta sopra la mascherina dei connettori posteriori).

Colleghiamo correttamente i cavi di servizio

Per cavi di servizio intendiamo i cavi per le porte USB frontali (se presenti nel case), il cavo per l’audio (per far funzionare i jack per microfono e cuffie presenti nel case) e i cavi per gestire i LED e i tasti accensione/riavvio del case.

TIP: I cavi USB e Audio hanno dei pin mancanti per fornire un verso d’inserimento unico, i connettori di servizio hanno indicato “+/ -” o presentano una piccola freccia per indicare il polo positivo.

I cavi per USB possono essere di due tipi: USB 2.0 e USB 3.0. I cavi USB 2.0 vanno collegati di solito alle Porte USB nella parte inferiore della scheda madre. (ma su alcune schede sono posizionate diversamente, cercate i loghi USB scritti in serigrafia sui circuiti).

Il cavo per USB 3.0 è unico e la porta per gestirlo è di solito molto vicina al cavo alimentazione ATX e agli slot RAM (ma su alcune schede è più defilata, cercate USB30 scritto in serigrafia sui circuiti).

Il cavo per l’audio è unico e di solito il connettore audio è piazzato in un angolo della scheda madre.

I cavi per gestire i LED e i tasti d’accensione e riavvio del case rispondono tutti ad uno stesso cavo, dove troviamo numerosi connettori e pin separati. Colleghiamo correttamente tutti i cavi seguendo le polarità segnalate sulla scheda madre o nel manuale d’istruzioni.

TIP: il cavo per i “bip” del BIOS/UEFI è indicato come Speaker, ma su alcuni tipi di case o su alcune schede madri “manca”. Se volete far suonare la scheda per identificare i problemi possiamo acquistare lo speaker su Amazon.it.

Colleghiamo i dischi e il masterizzatore

Per assemblare PC non ci resta che collegare i cavi SATA per i dischi rigidi, gli SSD e per l’eventuale masterizzatore. Le porte SATA sono posizionate di solito in prossimità dell’angolo inferiore della scheda madre, ma alcune schede madri di fascia alta possono presentare porte SATA laterali.

Anche i dispositivi SATA necessitano di corrente dall’alimentatore. Utilizziamo i cavetti d’alimentazione SATA (di solito un lungo cavo con 2 o 3 connettori corrente SATA in serie) forniti con il nostro alimentatore. Se l’alimentatore non è modulare saranno fissi, se è modulare questi cavi possono essere collegati all’alimentatore con attacco a 6pin.

Colleghiamo la scheda video dedicata

Se abbiamo acquistato una scheda video dedicata è giunto il momento di montarla. Utilizzate lo slot PCI-E 16X più in alto possibile (se sono presenti più slot PCI-E X16) incastrando la scheda nello slot nel giusto verso. Le porte output (HDMI, DisplayPort) vanno ovviamente verso l’esterno del case, mentre la ventola di raffreddamento della scheda video va sempre verso il basso. Non tentiamo di inserire la scheda video in uno slot PCI classico: non ci entrerà mai, essendo diverse le disposizioni dei pin.

TIP: la scheda video può richiedere energia elettrica aggiuntiva. In tal caso possiamo utilizzare diversi tipi di connettore in base alla potenza della scheda video. I cavi sono forniti insieme all’alimentatore.

Problemi comuni

L’errore è sempre dietro l’angolo. In generale non abbiate paura di sbagliare, soprattutto le prime volte! Ecco alcuni problemi noti e le soluzioni.

  • Il PC non si accende: controllate tutti i cavi, in particolare quelli d’alimentazione.
  • Il PC si accende ma si spegne dopo pochi secondi: assicuratevi che tutti i cavi siano collegati correttamente (spingendoli delicatamente fino in fondo) e che il cavo d’alimentazione CPU sia ben fissato.
  • Il PC si accende ma si riavvia dopo 15-20 secondi: molte volte il problema è il dissipatore; se non viene “visto” correttamente la scheda madre “va in loop” riavviandosi in continuazione. Sganciatelo e provate a girarlo in un’altra posizione, riattaccatelo e riprovate fino al corretto avvio (deve reggere senza riavviarsi).
  • Il PC si spegne all’improvviso dopo minuti d’utilizzo: possono esserci molte cause, dall’alimentatore poco potente o danneggiato fino alla scheda video non alimentata a sufficienza.

Nell’ultimo caso l’acquisto di un alimentatore deve essere ben ponderato, analizzando il consumo di tutte le componenti presenti e future. Possiamo farci aiutare nell’assemblare PC dal seguente sito per il calcolo del taglio dell’alimentatore.

LINK | Calcolatore PSU

L’articolo Assemblare PC: consigli e cosa fare appare per la prima volta su Chimera Revo – News, guide e recensioni sul Mondo della tecnologia.

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