Firefox abbandona il supporto a 32 bit su GNU/Linux

Firefox abbandona il supporto a 32 bit su GNU/Linux

Mozilla Firefox è uno dei browser web più diffusi al mondo, noto per la sua velocità, sicurezza e rispetto della privacy. Nato come progetto open source nel 2002, Firefox è stato sviluppato dalla Mozilla Foundation, un’organizzazione no-profit che promuove la libertà e l’innovazione su Internet. Il browser è distribuito con la licenza Mozilla Public License (MPL) 2.0, una licenza libera che consente agli utenti di modificare, distribuire e utilizzare il software liberamente, a patto di rispettare alcune condizioni sulla condivisione delle modifiche.

Firefox è multi-piattaforma: è disponibile per GNU/Linux, Windows, macOS, Android e iOS. La sua architettura aperta e la vasta comunità di sviluppatori hanno permesso al progetto di evolversi costantemente, introducendo funzionalità innovative come la navigazione privata, il blocco dei tracciatori e il supporto per gli standard web moderni.

Il contesto storico del supporto a 32 bit

Per molti anni, Mozilla ha mantenuto il supporto per i sistemi GNU/Linux a 32 bit, anche quando la maggior parte dei produttori di software e delle distribuzioni GNU/Linux aveva già abbandonato questa architettura. Questa scelta è stata dettata dalla volontà di garantire l’accesso a Firefox al maggior numero di utenti possibile, prolungando la vita utile dell’hardware esistente e riducendo l’obsolescenza programmata.

Tuttavia, il panorama tecnologico è cambiato: oggi, la stragrande maggioranza delle distribuzioni GNU/Linux non offre più versioni a 32 bit, rendendo sempre più complesso e poco affidabile il mantenimento di Firefox su questa piattaforma. Per concentrarsi sullo sviluppo di una versione moderna, sicura ed efficienti, Mozilla ha deciso di porre fine al supporto per i sistemi GNU/Linux a 32 bit.

Novità in Firefox 144

Con il rilascio di Firefox 144, previsto per il 2026, Mozilla terminerà ufficialmente il supporto per le versioni a 32 bit su GNU/Linux. Ciò significa che Firefox 145 e le versioni successive non saranno più disponibili per questa architettura.

Cosa cambia per gli utenti

  • Fine del supporto: A partire da Firefox 145, non saranno più pubblicate versioni a 32 bit per GNU/Linux.
  • Sicurezza e aggiornamenti: Gli utenti che non potranno passare immediatamente a un sistema a 64 bit potranno continuare a utilizzare Firefox ESR (Extended Support Release) 140, che riceverà aggiornamenti di sicurezza per altri 6 mesi fino a settembre 2026.
  • Raccomandazione: Mozilla invita tutti gli utenti a migrare verso un sistema operativo a 64 bit e a installare la corrispondente versione di Firefox, che continuerà a essere supportata e aggiornata regolarmente.

Come prepararsi al cambiamento

Se stai utilizzando Firefox su un sistema GNU/Linux a 32 bit, è importante pianificare la transizione:

  1. Verifica l’architettura del tuo sistema: puoi farlo aprendo un terminale e digitando il comando:
    uname -m
    Se l’output è i686 o i386, il tuo sistema è a 32 bit.
  2. Valuta l’aggiornamento: la maggior parte delle distribuzioni GNU/Linux offre strumenti semplici per migrare a una versione a 64 bit. Consulta la documentazione della tua distribuzione per istruzioni dettagliate.
  3. Scarica Firefox ESR 140: se non puoi aggiornare subito il sistema, assicurati di installare Firefox ESR 140, che continuerà a ricevere aggiornamenti di sicurezza fino al 2026.

Dove scaricare Firefox ESR 140

Per scaricare Firefox ESR 140 o per ottenere ulteriori informazioni sulla migrazione, visita la https://www.firefox.com/it/download/all/desktop-esr/. Qui troverai anche il registro delle modifiche completo e le istruzioni per l’installazione.

Questo articolo è stato redatto sulla base dell’annuncio ufficiale di Mozilla, pubblicato il 5 settembre 2025.

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2 risposte

  1. 16 Settembre 2025

    […] distribuzioni a 64 bit e ARM64. Il supporto per sistemi a 32 bit (IA-32) è limitato alle versioni ESR (Extended Support Release, pensate per ambienti aziendali o utenti che preferiscono aggiornamenti […]

  2. 11 Novembre 2025

    […] 2025. Questa versione introduce numerose novità e segna un cambiamento importante: l’abbandono del supporto per i sistemi GNU/Linux a 32-bit, una scelta che riflette l’obsolescenza crescente di questa architettura e la necessità di […]

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