Rilasciato VLC 3.0.22: novità e miglioramenti per il celebre lettore multimediale open source

di Alex · 3 Dicembre 2025

VLC è una delle applicazioni più conosciute e apprezzate al mondo per la riproduzione di contenuti multimediali. Sviluppata dal progetto VideoLAN, si tratta di una soluzione open source, multi-piattaforma e completamente libera, che supporta un’ampia gamma di formati audio e video senza la necessità di codec aggiuntivi. Nata nel 1996 come progetto accademico presso l’École Centrale Paris, VLC si è evoluta nel corso degli anni diventando uno standard per utenti privati, professionisti e aziende che necessitano di un lettore multimediale affidabile, versatile e privo di pubblicità.

L’applicazione è disponibile per GNU/Linux, Windows, macOS, Android, iOS e altre piattaforme, garantendo una copertura pressoché universale. VLC è distribuita sotto la licenza GNU General Public License (GPL) versione 2 o successiva, il che significa che il codice sorgente è liberamente accessibile, modificabile e ridistribuibile, a patto di rispettare i termini della licenza.

La nuova versione stabile è VLC 3.0.22, rilasciata l’1 dicembre 2025. Questa versione segue la 3.0.21, pubblicata oltre un anno fa nel giugno 2024, introducendo numerose novità e correzioni che migliorano ulteriormente le prestazioni e la compatibilità del software.

Novità in VLC 3.0.22

VLC 3.0.22 introduce una serie di miglioramenti tecnici, nuove funzionalità e correzioni di bug che rendono l’applicazione ancora più completa e affidabile. Di seguito, le novità principali:

Supporto avanzato per il codec AV1

VLC 3.0.22 introduce un’importante novità per chi utilizza il codec AV1: l’opzione dav1d-all-layers. Questa funzionalità permette al decoder dav1d di visualizzare tutti i layer spaziali presenti in uno stream AV1 scalabile. In pratica, se un video AV1 è composto da più livelli di qualità (ad esempio, per adattarsi a diverse velocità di connessione o risoluzioni), questa opzione consente di accedere a ciascun livello, garantendo una riproduzione più flessibile e completa.

L’opzione può essere attivata in 2 modi:

Tramite l’interfaccia grafica di VLC, nelle impostazioni avanzate del decoder.
Da riga di comando, utilizzando l’argomento --alllayers quando si avvia il decoder dav1d.

Questa aggiunta è particolarmente utile per utenti avanzati, sviluppatori o chi lavora con contenuti multimediali adattivi, come lo streaming o l’archiviazione di video in formati scalabili.

Nuovi formati e opzioni supportati

Supporto per A_ATRAC/AT1 nei file Matroska (MKV), ampliando la compatibilità con formati audio meno diffusi.
Gestione delle immagini all’interno di contenitori FLAC, utile per chi utilizza questo formato per archiviare sia audio che metadata visivi.
Opzione mkv-use-chapter-codec, che permette di gestire in modo più flessibile i capitoli nei file MKV.
Paletta scura per l’interfaccia Qt, per una migliore esperienza visiva in ambienti con scarsa illuminazione.

Filtro Frame Rate Doubler per GPU AMD

Tra le novità più rilevanti di VLC 3.0.22 spicca il filtro Frame Rate Doubler, progettato specificamente per le schede grafiche AMD. Questo filtro, basato sulla tecnologia Direct3D11, consente di raddoppiare il numero di fotogrammi al secondo (FPS) durante la riproduzione di un video.

In pratica, se un video viene riprodotto a 30 FPS, il filtro può portarlo a 60 FPS, rendendo i movimenti più fluidi e naturali. Questa funzionalità è particolarmente utile per chi utilizza VLC su dispositivi con hardware AMD compatibile, come PC desktop o laptop dotati di schede grafiche dedicate o integrate della serie Radeon.

Il filtro Frame Rate Doubler è ideale per migliorare l’esperienza di visione di contenuti dinamici, come film d’azione, video sportivi o qualsiasi materiale in cui la continuità delle immagini è fondamentale.

Miglioramenti tecnici e correzioni

Supporto alla compilazione per Qt 6 e versioni recenti di Qt 5, garantendo una maggiore compatibilità con gli ambienti desktop moderni.
Rimozione del fallback SAT>IP dalla lista dei canali UPnP, per una gestione più efficiente delle connessioni di rete.
Miglioramento della modalità di stretching in wingdi, per una visualizzazione più accurata su schermi di diverse dimensioni.
Supporto per il recupero di informazioni mancanti sui dispositivi quando VLC viene eseguito in ambiente UWP (Universal Windows Platform).
Build per Windows ARM64, che estende la compatibilità ai dispositivi basati su questa architettura.

Correzioni di bug e vulnerabilità

VLC 3.0.22 risolve numerosi bug, tra cui:

Mappatura dei canali Opus e decodifica hardware dei video XVID MPEG-4 tramite VideoToolbox.
Parsing dei sottotitoli DVD CEA-608 e riproduzione di file ProRes 4:4:4:4.
Logica di ricerca nei file FLAC e rilevamento di LPCM/MLP nei file VOB/AOB.
Visualizzazione di file JPEG specifici e riproduzione di file ASF molto brevi.
Crash in diversi demuxer e ricerca SFTP per file di grandi dimensioni su sistemi a 32 bit.
Disabilitazione del supporto per Windows XP SP3, in linea con l’evoluzione tecnologica.

Inoltre, VLC 3.0.22 introduce un cambio significativo nella gestione dei codec: le librerie libdca, libmpeg2 e liba52 non vengono più utilizzate di default. Al loro posto, l’applicazione si affida alla libreria libavcodec, parte del progetto FFmpeg, che offre una decodifica più efficiente, stabile e sicura.

Questa scelta consente di:

Ottimizzare le prestazioni durante la riproduzione di file multimediali.
Ridurre il rischio di errori o incompatibilità legati a librerie meno aggiornate.
Garantire una maggiore sicurezza, grazie all’utilizzo di una libreria costantemente mantenuta e migliorata.

Oltre a questo cambiamento, il team di sviluppo ha corretto diverse vulnerabilità di sicurezza nei demuxer (i componenti che separano i flussi audio, video e sottotitoli all’interno di un file) e nei decoder (i componenti che convertono i dati compressi in immagini e suoni). Queste correzioni contribuiscono a rendere VLC un’applicazione ancora più affidabile e protetta da potenziali minacce.

Infine, VLC 3.0.22 ora assume che i sottotitoli siano in SDR (Standard Dynamic Range) di default e evita l’utilizzo di font eccessivamente grandi in modalità verticale, migliorando l’esperienza utente su dispositivi mobili.

Download e installazione di VLC 3.0.22

VLC 3.0.22 è disponibile per il download come pacchetto sorgente dal sito ufficiale di VideoLAN.

Al momento VLC 3.0.22 non è disponibile direttamente per i sistemi GNU/Linux, poiché occorre attendere che le singole distribuzioni compilino il pacchetto software e lo rendano accessibile nei propri repository software stabili. Diversamente, per Windows e macOS la nuova versione è già scaricabile in edizioni 32 bit, 64 bit e ARM, mentre per Android e iOS sarà reperibile sugli store online ufficiali (Google Play e App Store).

In alternativa, è possibile installare VLC 3.0.22 come applicazione Flatpak tramite Flathub o come AppImage su AppImageHub (entrambi ancora non aggiornati).

Il team di sviluppo di VLC è già al lavoro sulla prossima versione maggiore, VLC 4.0, annunciata da tempo ma ancora in fase di sviluppo. Nonostante le attese si protraggano da diversi anni, questa nuova futura versione promette di portare innovazioni significative e miglioramenti strutturali rispetto alla serie 3.0. Gli utenti e la comunità open source attendono con interesse le novità che questa versione introdurrà, nella speranza che possa essere rilasciata a breve.

Per approfondire tutte le novità introdotte, è possibile consultare il changelog (registro delle modifiche) ufficiale disponibile su GitLab.

Fonte: https://code.videolan.org/videolan/vlc/-/tags/3.0.22
Fonte: https://linuxiac.com/vlc-3-0-22-media-player-released/
Fonte: https://9to5linux.com/vlc-3-0-22-released-with-amd-gpu-frame-rate-doubler-dav1d-all-layers-option

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