Rilasciato KDE Frameworks 6.20: Novità e Miglioramenti per l’Ecosistema KDE

Rilasciato KDE Frameworks 6.20: Novità e Miglioramenti per l'Ecosistema KDE

KDE Frameworks è una raccolta di librerie open source che costituisce l’infrastruttura fondamentale dell’ambiente desktop KDE Plasma e delle applicazioni KDE. Il progetto nasce con l’obiettivo di fornire agli sviluppatori un set di strumenti modulari, efficienti e ben integrati, pensati per facilitare la creazione di applicazioni moderne, stabili e ricche di funzionalità.

Distribuito sotto licenza LGPL (Lesser General Public License), KDE Frameworks può essere utilizzato sia in progetti open source che in software proprietario. Questa caratteristica garantisce flessibilità e accessibilità a un pubblico molto ampio: dagli sviluppatori indipendenti alle grandi aziende, fino agli utenti privati che desiderano soluzioni personalizzabili e potenti.

La suite è disponibile su tutte le principali distribuzioni GNU/Linux e supporta una vasta gamma di architetture hardware. È pienamente compatibile con i sistemi basati su Wayland e X11, i 2 server grafici più diffusi nell’ecosistema GNU/Linux, e può essere impiegata anche su altre piattaforme come Windows, macOS e anche Android, grazie alla natura multi-piattaforma delle librerie basate su Qt.

KDE Frameworks 6.20, è stato rilasciato il 14 novembre 2025 come ultima versione stabile. Questo aggiornamento introduce miglioramenti di stabilità, ottimizzazioni delle prestazioni e nuove funzionalità che rafforzano ulteriormente l’integrazione con KDE Plasma e le applicazioni collegate. Il rilascio segue la versione KDE Frameworks 6.19, pubblicata il 10 ottobre 2025, che aveva portato significativi progressi nella compatibilità con Wayland, aggiornamenti alle librerie di rete e ottimizzazioni nella gestione della memoria.

Novità in KDE Frameworks 6.20

KDE Frameworks 6.20 introduce una serie di miglioramenti visivi, funzionali e correzioni di bug che arricchiscono l’esperienza utente e la stabilità del sistema. Tra le novità più rilevanti:

Miglioramenti visivi e di usabilità

  • Animazioni più raffinate: è stata aggiunta un’animazione di tipo “push/pop” per le pagine delle Impostazioni di Sistema, che rende la navigazione tra le sezioni più intuitiva e gradevole.
  • Ordine dei risultati in KRunner: i risultati della ricerca in KRunner (il lanciatore di applicazioni e comandi di KDE) sono ora più prevedibili e coerenti, facilitando la ricerca di file, applicazioni e comandi.
  • Icone per lingue da destra a sinistra: è stata introdotta una versione speculare dell’icona “Apri link” del tema Breeze, pensata per le lingue che si leggono da destra a sinistra, come l’arabo e l’ebraico.
  • Consistenza visiva: le applicazioni basate su Kirigami (il framework per lo sviluppo di interfacce utente) ora supportano pulsanti in stile standard, migliorando la coerenza visiva e l’accessibilità. Inoltre, le icone “preferite/non preferite” in Plasma e nelle applicazioni KDE presentano margini uniformi, in linea con le altre icone del sistema.
  • Linee di separazione pixel-perfect: sono state introdotte linee di separazione più precise in tutto Plasma e nelle applicazioni basate su Kirigami, con particolare attenzione alla compatibilità con lo schema di colori scuro.

Correzione di bug e ottimizzazioni

  • Impostazioni di Sistema: risolto un problema che causava il taglio della parte inferiore delle viste scorribili nelle pagine delle Impostazioni di Sistema aperte in modalità standalone tramite kcmshell6.
  • Stabilità di Plasma: corretto un crash che si verificava durante il cambio di tema e un altro che poteva verificarsi con l’utilizzo di numerosi widget di Plasma System Monitor.
  • Plasma Discover: risolto un bug che chiedeva agli utenti di inviare feedback ogni volta che l’applicazione veniva avviata.
  • Icone in applicazioni GTK: sistemato un problema che rendeva strane le icone dei link esterni nelle applicazioni GTK quando si utilizzava il tema Breeze.
  • Selettore di icone: corretto un bug che impediva agli utenti di selezionare nuovamente la stessa icona già scelta in precedenza.
  • Prestazioni in cinese: risolto un problema che causava rallentamenti o blocchi in alcune pagine delle Impostazioni di Sistema quando il sistema era impostato in cinese.
  • Plasma Discover: corretto un comportamento anomalo che rendeva le pagine dell’elenco delle applicazioni scorribili orizzontalmente con i tasti freccia.
  • DrKonqi: risolto un crash che si verificava cliccando sul pulsante “Dettagli” di una notifica.
  • Dialoghi di apertura/salvataggio: risolto un bug che impediva la visualizzazione dei file nei dialoghi di apertura e salvataggio quando venivano richiamati da alcune applicazioni Flatpak che specificavano i tipi MIME supportati tramite file globbing.
  • Cestino su condivisioni NFS: corretto un problema che spostava i file eliminati nel cestino locale invece che in quello remoto quando si utilizzava una condivisione NFS.
  • Blocco dei file di configurazione: modificato il meccanismo di blocco dei file di configurazione per prevenire un raro blocco di Plasma durante l’accesso, in particolare quando si utilizzava una cartella home amministrata tramite LDAP su una condivisione NFS.

Riferimenti e download

Per approfondire tutte le novità e i dettagli tecnici di KDE Frameworks 6.20, è possibile consultare la pagina ufficiale dell’annuncio.

KDE Frameworks 6.20 è già disponibile nei repository software stabili delle principali distribuzioni GNU/Linux. Nelle distribuzioni rolling release, come Arch Linux o openSUSE Tumbleweed, l’aggiornamento è reso disponibile quasi immediatamente, permettendo di accedere subito alle novità. Nelle distribuzioni con cicli di rilascio più lenti, come Debian Stable o Ubuntu LTS, la nuova versione può invece arrivare con maggiore ritardo oppure essere resa disponibile attraverso repository software aggiuntivi, come i backports o i pacchetti software mantenuti dalla comunità.

Nel caso, per chi ne ha la competenza, sono sempre disponibili i sorgenti da compilare, che consentono di ottenere la versione più recente anche prima che venga integrata nei repository software della propria distribuzione.

Gli utenti che utilizzano l’ambiente desktop KDE Plasma o le applicazioni KDE sono invitate ad aggiornare il sistema quanto prima, così da beneficiare delle ultime correzioni e dei più recenti miglioramenti introdotti dalle librerie di KDE Frameworks, che costituiscono la base tecnologica dell’intero ecosistema KDE.

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