Recensione Wander W6: il dual-SIM LTE modesto

By Gaetano Abatemarco

Screenshot_2016-04-01-12-15-51

E’ la prima volta che ci troviamo a dover recensire un prodotto Wander e la società Italiana (sì, sono Italiani perché abbiamo chiesto direttamente al centro assistenza) ha deciso di farci provare il Wander W6, uno smartphone dalla scheda tecnica accettabile se consideriamo il suo prezzo a listino di circa 150€. Non eccelle in nulla praticamente ma se siete alla ricerca di un dispositivo senza troppe pretese, con supporto dual-sim, allora potreste essere interessati al Wander W6 approfittando anche del suo prezzo ribassato rispetto ai 199€ chiesti al lancio.

Design

Esteticamente, sempre a livello personale, non è uno smartphone che mi attira molto: scocca in plastica di colore grigio/argento che dà l’illusione di un materiale pregiato, abbastanza largo e con molta cornice ai lati del display. I tasti sono touch e disegnati: non c’è retroilluminazione anche se non dovreste faticare molto a riconoscere i tre simboli anche in condizioni di scarsa luce, visto che sono di un colore abbastanza chiaro.


Wander W6 (3)
Wander W6 (4)
Wander W6 (5)
Wander W6 (7)
Wander W6 (8)
Wander W6 (11)

Il bordo sinistro è liscio, quello destro è invece popolato dai tasti relativi alla regolazione del volume e accensione/spegnimento del dispositivo; lato inferiore con microfono per la soppressione del rumore mentre il lato superiore ospita il jack 3.5 mm e l’entrata microUSB 2.0. Nonostante la cornice e la scocca in plastica, il Wander W6 riesce a garantire solidità e una buona ergonomia grazie anche ai bordi arrotondati. Non ho notato scricchiolamenti, anche questo è importante e da sottolineare.

Hardware

Wander W6 (10)

Wander W6 è uno smartphone con display da 5” e risoluzione 1280 x 720 pixel, dotato di sistema operativo Android 5.1 Lollipop. Il processore è un Mediatek MTK6735 Quad-Core a 1.0 GHz (64 bit) affiancato da 2 GB di RAM e memoria interna pari a 16 GB, espandibile tramite microSD fino a 128 GB. Wander W6 è dual SIM e dispone di fotocamera frontale da 5.0 MP e fotocamera posteriore da 13.0 MP; la batteria ha una capacità di 2200 mAh.

Wander W6

WanderW6

Smartphone

Per quanto riguarda il display, parliamo di un IPS LCD con colori tutto sommato abbastanza fedeli a livello di saturazione: forse la luminosità potrebbe essere migliore, soprattutto sotto la luce del sole. Per quanto riguarda il reparto relativo al supporto alla rete dati, il Wander W6 supporta le seguenti bande:

  • 2G: GSM 850/900/1800/1900MHz
  • 3G: WCDMA 900/1900/2100MHz
  • 4G: FDD LTE B1/3/7/20

Software

A livello software ci sono pregi e difetti: se utilizzate il dispositivo per chat, navigazione e attività simili allora la fluidità è garantita senza problemi. Dimenticatevi però giochi di un certo livello, soprattutto quelli che richiedono un processore potente o una grafica mozzafiato. A bordo c’è Android 5.1 ed è la versione dedicata ai processori Mediatek, con una scelta estetica del tema molto discutibile (icone a mio avviso molto brutte).

Screenshot_2016-04-01-12-15-51
Screenshot_2016-04-01-12-15-56
Screenshot_2016-04-01-12-16-12
Screenshot_2016-04-01-12-16-16
Screenshot_2016-04-01-12-16-23

Ecco alcune caratteristiche offerte:

  • HotKnot: consente lo scambio di dati quando lo schermo tocca un altro dispositivo. E’ l’alternativa Mediatek all’NFC;
  • MiraVision: fornisce migliori effetti visivi con possibilità di regolare contrasto e colore dello schermo;
  • Profili Audio: possibilità di gestire e personalizzare profili audio come generale, silenzioso, riunione e esterno;
  • Ottimizzazione suono: fornisce vari strumenti per migliorare la qualità audio e delle cuffie, o potenziare il volume dell’altoparlante;
  • Smart Gestures: permette di utilizzare alcune gestures per poter controllare alcune funzioni dello smartphone legate, ad esempio, a MMS, Galleria, Fotocamera, Musica, Launcher, Radio eccetera;
  • Smart Wake-Up: attraverso vari swipe o pressioni, è possibile abilitare alcune impostazioni o applicazioni. Da questa sezione si può attivare, ad esempio, il doppio tap su schermo per risvegliare lo smartphone, disegnare con il dito un “C” su schermo per avviare la Fotocamera, gestire controlli musicali e tanto altro;
  • Autostart management: molto utile. Permette di selezionare quali applicazioni devono autoavviarsi;
  • App permission: come nella MIUI (ed a breve anche in Android M), questa sezione permette di accettare o meno i singoli permessi di ogni applicazione o controllare velocemente quali applicazioni sono abilitate ad effettuare telefonate, inviare sms, inviare e-mail eccetera;
  • Antifurto: permette di bloccare o resettare lo smartphone in remoto in caso di furto;
  • Programmare accensione/spegnimento: altra funzione molto utile è quella di poter impostare degli orari in cui lo smartphone deve automaticamente accendersi o spegnersi.
  • Radio FM: funziona solo con auricolari

Multimedia

Male il reparto multimediale: a livello audio i bassi sono praticamente inesistenti, il suono non è elevato e neanche pulitissimo. La fotocamera da 5.0 MP frontale (che con l’interpolazione arriva fino a 8.0 MP) scatta selfie molto rumorosi, poco luminosi e non definiti: la fotocamera principale da 13.0 MP, nonostante un discreto sensore, scatta foto di qualità non sufficiente se non in condizione di luce accettabile (come potete vedere anche voi dai seguenti scatti).

La messa a fuoco non è veloce e anche lo scatto delle foto non è affatto istantaneo. A livello software l’applicazione offre le stesse opzioni già note ai dispositivi dotati di processore Mediatek: modalità PIP, modalità foto live, modalità inseguimento movimento, modalità panorama, modalità veduta multiangolare. I video vengono registrati a 1080p@30fps.

Autonomia

Arrivare a sera sarà garantito solo se usate poco lo smartphone e solo se non stressate il dispositivo più del dovuto: 2200 mAh dovrebbero bastare ma la scarsa ottimizzazione software, evidentemente, non riesce a garantire i risultati sperati.

Screenshot_2016-03-13-15-48-50
Screenshot_2016-03-13-15-48-54
Screenshot_2016-03-13-15-49-00
Screenshot_2016-03-13-15-49-05
Screenshot_2016-03-13-15-49-14

Prezzo

Se solo il Wander W6 fosse costato intorno ai 100€, staremmo parlando di un best-buy nel settore: l’UMI Rome X che abbiamo recensito di recente costa meno e ci ha convinto di più. Se siete interessati all’acquisto del Wander W6, potete far riferimento ad Amazon.it:

Link all’acquisto | Wander W6 su Amazon.it

L’articolo Recensione Wander W6: il dual-SIM LTE modesto appare per la prima volta su Chimera Revo – News, guide e recensioni sul Mondo della tecnologia.

Se vuoi sostenerci, puoi farlo acquistando qualsiasi cosa dai diversi link di affiliazione che abbiamo nel nostro sito o partendo da qui oppure alcune di queste distribuzioni GNU/Linux che sono disponibili sul nostro negozio online, quelle mancanti possono essere comunque richieste, e su cui trovi anche PC, NAS e il ns ServerOne. Se ti senti generoso, puoi anche donarmi solo 1€ o più se vuoi con PayPal e aiutarmi a continuare a pubblicare più contenuti come questo. Grazie!

Hai dubbi o problemi? Ti aiutiamo noi!

Se vuoi rimanere sempre aggiornato, iscriviti al nostro canale Telegram.
Se vuoi ricevere supporto per qualsiasi dubbio o problema, iscriviti alla nostra community Facebook o gruppo Telegram.
Cosa ne pensi? Fateci sapere i vostri pensieri nei commenti qui sotto.
Ti piace quello che leggi? Per favore condividilo con gli altri.
Amazon Music
Scopri le ultime offerte per dischi ssd su Acquista su Amazon
Scopri le ultime offerte per memorie RAM DDR su Acquista su Amazon
Scopri le ultime offerte per Chromebook su Acquista su Amazon
Scopri le ultime offerte per Raspberry su Acquista su Amazon

Potrebbero interessarti anche...

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.