Recensione Zotac GTX 960 AMP!: potere ai piccoli!

By Simone Renzo

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Continua la nostra carrellata di soluzioni basate sulla nuova GPU di fascia media di NVIDIA, ovvero la GTX 960, uscita a gennaio e che sostituisce la generazione Kepler precedente con la nuova architettura Maxwell 2.0 e tutti i vantaggi che comporta ovvero consumi ridotti (assieme a temperature ridotte) e tecnologie di imaging avanzate per i giochi di prossima generazione.

La Zotac ci propone la sua soluzione di fascia superiore, ovvero la GTX 960 AMP! Edition che ci indica una qualità costruttiva migliore e un clock di base più elevato, ma il motto per questa scheda è “nella botte piccola ci sta il vino buono”. Andiamo a scoprirla assieme!

Se volete iniziare con una panoramica sulle novità introdotte con Maxwell 2.0 vi rimando alla nostra review della GTX 970.

Confezionamento

Scatola piuttosto semplice ed in linea con le altre soluzioni di Zotac, all’esterno ci mostra le specifiche della scheda oltre le varie features proprie dell’architettura Maxwell, mentre all’interno troviamo un bundle molto semplice con un adattatore PCIe a 6 pin, il disco driver ed un manualetto di istruzioni.


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Design e Dissipazione

L’aspetto che più mi ha sorpreso riguardo questa GTX 960 è sicuramente il lato della qualità costruttiva e del design, oltre che la scelta di una dissipazione che definirei adeguata ma non dedita all’overclock. La scheda in se si presenta con dimensioni veramente compatte con una lunghezza di soli 19.5 cm che rientra anche nei case ITX senza problemi e che la rende una delle soluzioni top di gamma più piccole del mercato.

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La dissipazione utilizzata è sempre denominata IceStorm con 2 heatpipe in rame e doppia ventola da 90 mm che integra la tecnologia Freeze per stoppare le ventole se il carico e le temperature restano sotto una certa soglia. Troviamo inoltre un design premium con copertura e backplate in metallo chiamati ExoArmor (come già visto sulla Omega) che rende la scheda estremamente solida e permette di direzionare meglio il flusso d’aria specialmente nella parte posteriore della scheda così da avere un raffreddamento più omogeneo.

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L’alimentazione della scheda avviene mediante un singolo connettore 6 pin come da design reference NVIDIA, nonostante le frequenze siano decisamente più alte di soluzioni concorrenti facendo intuire che in overclock non si potrà tirare più di tanto essendo relativamente limitata all’assorbimento del connettore.

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Il design si conclude con la dotazione di porte anch’essa standard con ben 3 DisplayPort 1.2 con supporto 4K e GSync, una HDMI 2.0 per televisori 4K e la classica DVI-I per monitor fino a 144Hz.

GPU e Frequenze

Come già accennato in questa scheda Zotac ha utilizzato la GPU NVIDIA GTX 960, di fascia media e basata sul chip GM206 con architettura Maxwell 2.0 che permette di ottenere consumi ridotti e prestazioni superiori rispetto a Kepler.

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Il chip in questione contiene ben 1024 CUDA Cores con una frequenza portata di fabbrica a 1266 Mhz con Boost fino a 1329 Mhz sul core clock, quindi un ottimo aumento rispetto alle frequenze reference che rende questa scheda molto interessante per chi non si voglia cimentare in overclock futuro. La memoria integrata è di 2GB GDDR5 alla frequenza effettiva di 7010 Mhz, il tutto collegato con un bus di memoria dall’ampiezza di 128 bit che nonostante sembrino pochi vengono sfruttati al massimo grazie agli algoritmi di compressione realtime di Nvidia. Come per tutte le soluzioni basate sulla GTX 960 anche questa punta al gaming su Full HD, a causa della memoria limitata e della potenza non al top.

Configurazione di Test

Anche in questa recensione utilizziamo un sistema di fascia media così da avere misurazioni in linea con la maggior parte dei PC in circolazione e non solo con le top di gamma (ovviamente senza essere CPU limited):

CPU: Intel i5 2500k @ 4.4Ghz Watercooled

RAM: Corsair Dominator 2x4GB 1600Mhz CL9

Motherboard: Asus P8Z77-V Pro

Monitor: Philips 242G5DJEB 144Hz

Alimentazione: Antec HCP 1000W Platinum

Le temperature sono state misurate utilizzando CPUID HWMonitor assieme al tracking del massimo/minimo, mentre i test di overclock sono stati effettuati mediante l’utilizzo del programma proprietario MSI Afterburner. L’OS utilizzato è Windows 8.1 Pro 64bit mentre i driver risalgono alla versione 347.88 WHQL. Per i test in 2K e 4K è stata utilizzata la tecnologia DSR di NVIDIA con fattori 1.78x e 4.00x e smoothness del 20%, così da simulare al meglio la risoluzione elevata senza usare monitor appositi.

I Benchmark

I dati misurati sono comparati con altre soluzioni concorrenti, assieme all’indicazione di un teorico SLI di GTX 960 così da vedere come scala in prestazioni con multi-scheda.

Unigine Valley – Extreme HD

Un benchmark oramai famoso, sfruttato col preset Extreme HD che permette di testare in Full HD con tutte le feature possibili delle DX11 (Tessellation in primis) e di mettere sotto stress anche la memoria video con filtri piuttosto pesanti. Come si può notare i risultati rimangono in linea con la concorrenza e confermano il 60% di prestazioni rispetto ad una GTX 970.

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Unigine Heaven – Extreme HD

Fratello minore ma non per pesantezza di Valley, abbiamo riprodotto lo stesso preset con risoluzione Full HD e AA 8x in modo da mantenere i valori in linea. Heaven inoltre punta molto sulla Tessellation, calcolo molto oneroso in fatto di pura GPU quindi meno dipendente dalla memoria in se. Anche in questo test si conferma ciò che abbiamo visto su Valley.

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3DMark Firestrike

Il test oramai famoso di Futuremark, con il 3DMark Firestrike in modalità standard andiamo a provare carichi veramente intesivi sia sulla GPU a livello di memoria (texture) sia di calcolo floating point con la gestione della fisica avanzata. Interessante il punteggio che pone la Zotac sopra la MSI di poco facendo notare come frequenze di poco più elevate aiutino non poco, mentre incomparabili 970 e SLI essendo troppo elevati. Potete trovare la validazione a questo link.

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Batman Arkham City

Un gioco ben ottimizzato su hardware NVIDIA e che sfrutta PhysX, oltre che essere basato sull’Unreal Engine 3. Abbiamo utilizzando il benchmark integrato cambiando di volta in volta solo la risoluzione, ed utilizzando No AA, Tessellation Estrema e HBAO attivo. Come sempre un gioco ben ottimizzato rende bene, ed ecco ancora la 960 tenere testa ad una 970 e la soluzione Zotac spiccare anche se di poco sulla MSI.

batman1Passando al 2K (2560×1440) il divario purtroppo aumenta, specialmente a causa della memoria ma la 960 si sa che non spicca su risoluzioni maggiori.

batman2Stessa storia si ripete sul 4K UHD (3840×2160) che vede gli FPS ai limiti della giocabilità.

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The Evil Within

Abbiamo utilizzato la prima scena della Demo del gioco in questione, perfetta per un benchmark veloce e preciso. Per completezza integriamo i grafici del frametime e dell’andamento temporale, che fanno notare delle prestazioni egregie ma che non sono state assolutamente ottimizzate, motivo per cui abbiamo rimosso lo SLI dal grafico poichè ha risultato un valore identico alla singola scheda (mancante profilo SLI probabilmente). Il test è stato inoltre effettuato solo a Full HD per mantenerci in linea con i risultati già in nostro possesso precedentemente e per evitare glitch grafici.

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Andamento Temporale FPS

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Frametime

Thief

Abbiamo testato Thief disattivando l’AA e mantenendo tutto il resto al massimo possibile, ovviamente utilizzando il benchmark integrato nel gioco. Ricordiamo inoltre che Thief è ottimizzato su hardware AMD e risulta piuttosto oneroso su GPU NVIDIA. In Full HD i risultati sono ottimi aumentando leggermente rispetto alla concorrente MSI ma lontana da una 970.

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Su risoluzione 2K il minimo incomincia ad arrancare ma si è ancora al limite della giocabilità.
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Ovviamente passando al 4K gli FPS crollano a causa sia della potenza che della memoria limitata.thief3

GRID Autosport

Come ogni gioco di auto, anche GRID non grava moltissimo sulla GPU ma diventa più dipendente dalla CPU. Abbiamo comunque testato mantenendo tutte le opzioni grafiche al massimo e l’antialiasing al massimo. Le prestazioni in 1080p risultano ottime e sicuramente perfette per il gaming anche sulla propria TV.

grid1Arrivando alla risoluzione 1440p il framerate resta entro limiti accettabili per un gioco di guida ma la memoria inizia a farsi sentire.

grid2Per finire con la risoluzione 2160p dove per un gioco di guida si scende troppo in basso, facendo consigliare quindi una 970 o uno SLI.

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Total War: Rome 2

Test piuttosto interessante con TW:R2 che integra un benchmark automatizzato semplice ma efficace, e che stressa molto su calcolo multiplo gestendo molti soldati assieme. Come già visto il profilo SLI risulta inesistente su TW:R2 e le soluzioni più o meno si equivalgono in Full HD.

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Solo aumentando al 1440p riusciamo a notare il vantaggio dello SLI, mentre su singola scheda la Zotac resta in linea.

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Sotto il limite di giocabilità in 4K, specialmente a causa della memoria essendo che a livello di calcolo non è troppo pesante.

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Tomb Raider

Il benchmark del “nuovo” Tomb Raider sfrutta diverse tecnologie interessanti, specialmente il TressFX per il calcolo in tempo reale dei capelli dei personaggi (Lara in primis). Il benchmark è stato effettuato solo a Full HD poichè il gioco non pareva riconoscere le risoluzioni con il DSR. Prestazioni in linea con le soluzioni concorrenti, ma come sempre si nota la non ottimizzazione del gioco su hardware Nvidia.

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Consumi e Temperature

Punto forte dell’architettura Maxwell è sicuramente una gestione ottimizzata dei consumi della scheda, che dichiara un TDP di soli 120W per la GTX 960 ma che si alza nella soluzione Zotac essendo a frequenze più elevate rispetto alle default, ciò nonostante la presenza del solo connettore 6 pin fa capire come i consumi rimangano in linea con la versione reference non discostandosi molto.

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Il raffreddamento della Zotac AMP! Edition si può definire controverso: se da un lato la qualità costruttiva e le dimensioni ridotte del PCB fanno presagire una gestione delle temperature ottimale, dall’altro il BIOS della scheda ed i driver Nvidia rimangono molto conservativi sulle ventole che danno il meglio di se solo oltre il 60% e facendo aumentare le temperature a dismisura in lunghe sessioni di gioco (con un picco di 78 °C dopo 2h). Se invece forziamo la curva delle ventole in modo più aggressivo otterremo delle temperature decisamente ottime ed entro i fatidici 65 °C anche dopo lunghe sessioni o benchmark pesanti. In idle i dati si confermano ottimi ed entro i 40-45 °C anche a ventole spente.

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Piccola curiosità riguardo la gestione delle ventole, quando dovranno partire da ferme per evitare picchi di temperatura istantanei andranno per una manciata di secondi al massimo della velocità così da dissipare velocemente il calore in eccesso e tornare a velocità di crociera senza problemi. Quindi non preoccupatevi se la vostra scheda farà un po’ di rumore appena avviato un gioco o sotto grossi carichi, essendo che questa funzione permette di evitare picchi di calore in modo efficace.

Overclocking

Come già accennato sopra la Zotac GTX 960 AMP! Edition ci offre un singolo connettore 6 pin per l’alimentazione, in linea con il design reference Nvidia ma che basta e avanza per una GPU dal consumo veramente ridotto anche in condizioni di overclock. Il software proprietario di Zotac rimane FireStorm limitato però alle sole funzionalità “Advance” poichè manca il chip OC+ per il controllo avanzato presente sulle Omega ed Extreme, ciò nonostante la UI è facilmente comprensibile seppur molto rudimentale (ma piena di funzionalità) e avrei preferito un aggiornamento sul lato interfaccia così da renderla più user-friendly.

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Effettuando diversi test sono riuscito a portarla in overclock fino a +120 Mhz sul core e +320 Mhz sulle memorie, con un Power Limit massimo del 108% come tutte le GTX 960 ed un core voltage di +100 mV quindi niente di esagerato ma che porta al limite il chip della scheda che continua a confermarsi superiore in prestazioni rispetto a soluzioni concorrenti nonostante il design molto minimale. Ovviamente il consiglio rimane di gestire le ventole manualmente, essendo che il controllo automatico rischierà di aumentare troppo la temperatura a causa del Temp Target relativamente elevato. Vi lascio il link alla validazione di 3DMark Firestrike effettuato con il sistema in overclock.

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Conclusioni

Siamo arrivati quindi al verdetto finale, ha davvero Zotac centrato ciò che dovrebbe (secondo me) essere una GTX 960? Assolutamente si, pur perdendosi su alcune cose che ritengo fondamentali e che avrebbero potuto rendere questa scheda una delle migliori soluzioni basate su questa GPU di Nvidia. Il design è sicuramente il punto forte, ben costruita e solida in tutte le sue componenti che mantengono un basso profilo (specialmente in dimensioni) pur essendo di altissima qualità costruttiva.

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La scelta della dissipazione è piuttosto controversa, se avessero adottato 3 heatpipe e non solo 2 le temperature ne avrebbero giovato moltissimo rendendo le ventole un problema minore che in questo caso devono essere aumentate a mano poichè il sistema le gestisce in modo troppo conservativo facendo aumentare il calore in modo spropositato (nonostante ci sia spazio per dissipare). Troviamo inoltre delle frequenze più elevate rispetto a molte concorrenti e ai dati reference che rendono questa scheda ottima anche senza applicare overclock pur mantenendo consumi che restano entro un connettore 6 pin.

Per il resto i gamer più fanatici troveranno questa scheda piuttosto anonima, e sicuramente la GPU in se non brilla in prestazioni che un po’ a causa dei 2GB di VRAM ed un po’ a causa della potenza che non si discosta molto dalla variante Kepler non aiutano nella scelta ma ricordiamoci che Maxwell è una ottimizzazione in consumi, calore prodotto e anche prestazioni rispetto alle generazioni precedenti e questa GTX 960 come tutte le altre punta specialmente al primo fattore.

Concludiamo con il prezzo di vendita che oscilla tra i 210€ e i 250€, come sempre elevati rispetto al guadagno in prestazioni che si ha passando da Kepler a Maxwell (a parità di numero), attenderei anche qua un calo dei prezzi che avverrà presto poichè la GPU rimane di ottima qualità ma per entrare prepotentemente deve adeguarsi meglio al mercato e alle concorrenti di altri brand.

L’articolo Recensione Zotac GTX 960 AMP!: potere ai piccoli! appare per la prima volta su Chimera Revo – News, guide e recensioni sul Mondo della tecnologia.

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