Rilasciata OpenMediaVault 8.0: la nuova versione del sistema NAS basato su Debian 13
OpenMediaVault è una distribuzione GNU/Linux open source progettata specificamente per trasformare un computer standard in un avanzato sistema NAS (Network-Attached Storage). Nata nel 2009 come progetto indipendente, la distribuzione si è rapidamente affermata come una delle soluzioni più apprezzate per la gestione centralizzata di file, backup e servizi di rete, sia in ambito domestico che professionale. OpenMediaVault è completamente libera, basata su Debian, una delle distribuzioni GNU/Linux più stabili e affidabili al mondo.
Il progetto si rivolge principalmente a utenti con competenze tecniche di base o avanzate, che necessitano di una soluzione flessibile, potente e personalizzabile per la gestione di storage di rete. Grazie alla sua interfaccia web intuitiva, OpenMediaVault consente di configurare e amministrare servizi come condivisione di file (SMB/NFS), backup automatici, gestione degli utenti e molto altro, senza la necessità di intervenire direttamente da riga di comando.
La versione attualmente disponibile è OpenMediaVault 8.0 (Synchrony), rilasciata il 24 dicembre 2025. Questa nuova versione rappresenta un importante aggiornamento rispetto alla precedente, OpenMediaVault 7, che era basata su Debian 12 e rilasciata oltre 1 anno fa.
Novità in OpenMediaVault 8.0
OpenMediaVault 8.0 introduce una serie di miglioramenti significativi, sia dal punto di vista tecnico che dell’esperienza utente. La novità più rilevante è l’aggiornamento alla base Debian 13 “Trixie”, che porta con sé pacchetti più recenti, correzioni di sicurezza e ottimizzazioni a livello di sistema. Questo aggiornamento garantisce una maggiore stabilità e compatibilità con l’hardware moderno.
Un’altra modifica significativa riguarda il supporto hardware: OpenMediaVault 8.0 interrompe ufficialmente il supporto per le architetture CPU meno recenti, concentrandosi solo su AMD64 e ARM64. Questa scelta, già annunciata in passato, permette di migliorare le prestazioni e di focalizzarsi su piattaforme più moderne e diffuse. Per evitare di penalizzare gli utenti con hardware non più compatibile, molte delle novità previste per questa versione sono state integrate anche in OpenMediaVault 7 attraverso aggiornamenti retroattivi.
Miglioramenti tecnici e prestazionali
Dal punto di vista tecnico, OpenMediaVault 8.0 sostituisce cpufrequtils con linux-cpupower per la gestione della frequenza della CPU, introducendo al contempo diverse ottimizzazioni volte a migliorare le prestazioni complessive del sistema. In particolare, le chiamate RPC (Remote Procedure Call) per la gestione di utenti e gruppi sono state ottimizzate: le risposte predefinite ora restituiscono solo le informazioni di base, riducendo significativamente i tempi di risposta e migliorando l’efficienza del sistema.
Interfaccia web e usabilità
L’interfaccia web, già apprezzata per la sua semplicità e completezza, è stata ulteriormente raffinata. Ora, dopo aver applicato modifiche alla configurazione, vengono visualizzate notifiche che indicano quali moduli sono stati aggiornati. La pagina degli aggiornamenti mostra inoltre le versioni dei pacchetti precedentemente installati, affiancate a quelle disponibili per l’aggiornamento, rendendo più semplice tenere traccia delle modifiche apportate al sistema.
Un altro miglioramento riguarda la sincronizzazione dell’ora: chrony, il demone predefinito per la sincronizzazione dell’ora, utilizza ora la direttiva pool invece di server, garantendo una gestione più efficiente e affidabile del tempo di sistema. Questa impostazione rimane comunque configurabile tramite una variabile d’ambiente, per adattarsi a esigenze specifiche.
Rete e storage
OpenMediaVault 8.0 introduce miglioramenti significativi sia nelle connessioni di rete sia nella gestione dello spazio di archiviazione.
Per quanto riguarda le reti wireless, è stata aggiunta la compatibilità con il protocollo WPA3 (SAE), una funzionalità attesa da tempo dagli utenti. Questo standard garantisce un livello di sicurezza superiore rispetto al precedente WPA2, rendendo le connessioni Wi‑Fi più robuste contro potenziali vulnerabilità.
Inoltre, le condivisioni SMB (Server Message Block) ora consentono di limitare la dimensione del disco visibile ai client. Questa opzione risulta particolarmente utile per ottimizzare l’uso di Apple Time Machine in ambienti eterogenei, dove dispositivi diversi (come GNU/Linux, Mac o PC Windows) condividono la stessa archiviazione di rete. In questo modo è possibile evitare problemi di compatibilità e garantire un sistema di backup più efficiente e affidabile
È stato risolto un problema che, in passato, bloccava script e strumenti di sistema quando le notifiche email erano disabilitate. Nonostante la disattivazione delle notifiche, alcune utility per l’invio di email venivano comunque richiamate, causando malfunzionamenti. Ora il sistema gestisce correttamente questa situazione, garantendo maggiore stabilità.
Installazione e aggiornamento
OpenMediaVault 8.0 offre diverse opzioni di installazione.
È disponibile un’immagine ISO dedicata per sistemi AMD64, che consente di installare la distribuzione da 0. Dopo l’installazione, si consiglia di eseguire il comando omv-upgrade per assicurarsi che tutti i pacchetti software siano aggiornati all’ultima versione disponibile.
In alternativa, è possibile installare OpenMediaVault su un sistema Debian 13 già esistente, seguendo la documentazione ufficiale.
Gli utenti che utilizzano OpenMediaVault 7 possono aggiornare direttamente alla nuova versione tramite lo strumento da riga di comando omv-release-upgrade, che guida l’utente attraverso il processo di aggiornamento in modo semplice e sicuro.
Per ulteriori dettagli, è possibile consultare l’annuncio ufficiale e scaricare la nuova versione dal sito del progetto già aggiornata ad oggi alla versione OpenMediaVault 8.0.2.
Fonte: https://www.openmediavault.org/?p=4002
Fonte: https://distrowatch.com/12685
Fonte: https://linuxiac.com/openmediavault-8-nas-launches-with-debian-13-upgrade/
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