Rilasciato GNOME 49.2: Miglioramenti e Ottimizzazioni

GNOME è uno degli ambienti desktop più diffusi e apprezzati nel mondo del software libero e open source, progettato per offrire un’esperienza utente semplice, intuitiva e moderna. Nato nel 1999 come progetto indipendente, GNOME si è evoluto nel corso degli anni diventando l’ambiente desktop predefinito per molte distribuzioni GNU/Linux, tra cui Fedora, Debian e Ubuntu. Il progetto è sviluppato da una comunità globale di volontari e aziende, con l’obiettivo di creare un’interfaccia accessibile, personalizzabile e ricca di funzionalità per utenti privati, sviluppatori, educatori e aziende.
GNOME è un ambiente desktop libero progettato principalmente per sistemi operativi basati su GNU/Linux, adottato da distribuzioni come Fedora, Debian, Ubuntu e molte altre. È disponibile anche su sistemi BSD e Solaris, sebbene con un livello di supporto più limitato.
Il progetto GNOME utilizza diverse licenze libere: gran parte dei suoi componenti, come la libreria grafica GTK, è rilasciata sotto la GNU Lesser General Public License (LGPL), mentre altri programmi sono distribuiti sotto la GNU General Public License (GPL). Queste licenze garantiscono la libertà di utilizzare, modificare e ridistribuire il software.
GNOME è particolarmente indicato per chi cerca un’esperienza coerente e integrata, con un’attenzione speciale all’accessibilità e all’usabilità, rendendolo uno degli ambienti desktop più diffusi e apprezzati nel mondo Linux.
Il 26 novembre 2025, il progetto GNOME ha annunciato il rilascio della versione GNOME 49.2, seconda versione di manutenzione della serie GNOME 49, soprannominata “Brescia”. Questa versione segue la versione GNOME 49.1, pubblicata un mese e mezzo prima.
Novità in GNOME 49.2
GNOME 49.2 introduce una serie di miglioramenti significativi, sia in termini di funzionalità che di stabilità. Tra le novità principali spiccano la gestione ottimizzata dei monitor affiancati, il supporto per gli “Sticky Keys“, e una serie di correzioni che migliorano l’esperienza su X11 e Wayland.
Miglioramenti Generali
- Gestione dei monitor affiancati: GNOME 49.2 migliora la gestione dei monitor affiancati, consentendo una disposizione più intuitiva e senza interruzioni delle finestre tra i diversi schermi.
- Sticky Keys: Il termine “sticky keys”, tradotto in italiano come “tasti permanenti” o “tasti persistenti”, indica una funzionalità di accessibilità pensata per semplificare l’uso della tastiera. Con questa modalità, i tasti modificatori (come Shift, Ctrl o Alt) rimangono attivi anche dopo essere stati premuti, senza la necessità di tenerli costantemente schiacciati. In pratica, l’utente può premere i tasti modificatori in sequenza anziché simultaneamente, rendendo più agevole l’esecuzione di combinazioni complesse. Questa funzione è particolarmente utile per chi ha difficoltà motorie, poiché riduce lo sforzo richiesto e migliora l’accessibilità complessiva del sistema.
- Gestione avanzata dei tasti modificatori su X11: GNOME 49.2 introduce il supporto per la gestione dei tasti modificatori ignorati (come Ctrl, Alt o Shift) durante l’acquisizione di input da tastiera e mouse nel protocollo X11. Questa novità consente alle applicazioni e agli script che richiedono l’uso selettivo di tali tasti, ad esempio per scorciatoie personalizzate o automatismi, di funzionare correttamente, senza che i modificatori interferiscano con le operazioni previste. Il miglioramento è particolarmente utile per sviluppatori e utenti avanzati che utilizzano strumenti o ambienti che dipendono da questa funzionalità per gestire input complessi o combinazioni di tasti non standard.
Novità per la Tastiera e il Layout
- Layout estesi per la tastiera virtuale: Sono stati aggiunti layout estesi per la tastiera virtuale per utenti tedeschi e austriaci, offrendo una maggiore flessibilità nella digitazione.
- Ordinamento della lista delle sessioni: La lista delle sessioni sullo schermo di login può ora essere ordinata per nome visualizzato, semplificando la selezione dell’utente desiderato.
Ottimizzazioni e Correzioni
- Riduzione dell’uso della memoria: È stato ottimizzato l’uso della memoria per le miniature, riducendo il consumo di risorse e migliorando le prestazioni complessive del sistema.
- Visualizzazione ordinata dei dispositivi loopback in Nautilus: GNOME 49.2 corregge un problema che interessava Nautilus, il gestore file predefinito dell’ambiente desktop. Ora i dispositivi loopback, cioè quei dispositivi virtuali utilizzati per montare file system o immagini disco in modo temporaneo, vengono visualizzati nell’ordine logico e coerente all’interno dell’interfaccia. Questo miglioramento semplifica la navigazione e l’accesso ai file, soprattutto per gli utenti che lavorano con immagini disco, container o file system virtuali.
- Correzione della scorciatoia per lo zoom: Nella lente di ingrandimento Loupe, la scorciatoia da tastiera per lo zoom al 300% (Ctrl + 3, 3) ora funziona correttamente, portando effettivamente allo zoom al 300% invece che al 200%.
Correzioni di Bug
- Notifiche di blocco schermo per MPRIS: Risolto un bug che impediva la corretta visualizzazione delle notifiche di blocco schermo per i client MPRIS, come i lettori multimediali.
- Icona di rete errata: Corretta la visualizzazione dell’icona di rete in caso di perdita di connettività.
- Processi zombie per l’autenticazione VPN: Eliminati i processi zombie che si verificavano durante l’autenticazione VPN, migliorando la stabilità del sistema.
- Blocco con scorciatoie di layout: Risolto un problema che causava il blocco del sistema quando si utilizzavano scorciatoie per il cambio layout basate solo su tasti modificatori.
- Gesti di scorrimento in RTL: Corretto il comportamento dei gesti di scorrimento nelle lingue con scrittura da destra a sinistra (RTL).
- Separatore mal posizionato: Sistemato un problema che causava la comparsa di un separatore mal posizionato nella dash dopo aver rimosso un’applicazione in esecuzione.
- Ritardo nell’applicazione delle proprietà KMS: GNOME 49.2 riduce il ritardo nell’applicazione delle proprietà KMS (Kernel Mode Setting), un componente fondamentale del kernel Linux che gestisce la configurazione e il controllo diretto dell’hardware grafico, come la risoluzione dello schermo, la frequenza di aggiornamento e la disposizione dei monitor. Questo aggiornamento garantisce una reattività più immediata del sistema grafico, riducendo i tempi di attesa durante operazioni come il cambio di risoluzione, l’attivazione di monitor esterni o l’applicazione di impostazioni di visualizzazione avanzate.
- Scorciatoie globali in Xwayland: Risolto un bug che causava il blocco delle scorciatoie globali nelle finestre Xwayland (un componente che funge da server X11 virtuale eseguito sopra Wayland).
Miglioramenti e correzioni nelle applicazioni GNOME
- GNOME Software: Ora visualizza correttamente la cronologia delle versioni per le applicazioni distribuite tramite Flatpak, permettendo agli utenti di consultare facilmente gli aggiornamenti precedenti. Inoltre, è stato risolto un bug che, durante gli aggiornamenti offline, impediva a GNOME Shell di convertire automaticamente una richiesta di spegnimento in un riavvio, garantendo così una gestione più affidabile delle operazioni di sistema.
- GNOME Boxes: Le applicazioni virtuali ora salvano i file temporanei nella cartella
/var/tmpinvece che in/tmp. Questo cambiamento migliora la gestione dello spazio su disco, poiché/var/tmpè progettato per conservare i file temporanei più a lungo, riducendo il rischio di perdita di dati durante le sessioni prolungate o i riavvii. - Epiphany (GNOME Web): La barra delle azioni, che contiene pulsanti e opzioni di navigazione, viene ora visualizzata in modo costante quando si passa alla modalità stretta (ad esempio su schermi di dimensioni ridotte). Inoltre, gli indirizzi URL vengono decodificati correttamente prima di essere mostrati all’utente, evitando la visualizzazione di caratteri speciali o sequenze codificate (come
%20al posto degli spazi). - GDM (Gestore di accesso GNOME): È stato corretto un bug che, in caso di fallimento dell’accesso automatico, impediva il fallback al protocollo X11 (il sistema grafico tradizionale di Linux). Questo garantisce una maggiore affidabilità per gli utenti che si affidano a X11 come soluzione di riserva.
- Impostazioni di rete: La finestra di dialogo per la generazione dei codici QR delle reti Wi-Fi è stata migliorata, rendendo più semplice e immediata la condivisione delle credenziali di accesso. Questo è particolarmente utile in ambienti domestici, uffici o spazi pubblici, dove la connessione a una rete Wi-Fi deve essere condivisa rapidamente con altri dispositivi.
- Nautilus (Gestore file): È stato risolto un problema nella gestione delle cartelle XDG (le cartelle standard definite dallo standard XDG Base Directory Specification, come
Documenti,Immagini,Download). In precedenza, se queste cartelle non erano impostate correttamente, Nautilus poteva generare errori durante la navigazione. Ora il gestore file riconosce e gestisce correttamente anche le configurazioni non standard. - Orca (Screen reader): È stata corretta una regressione che causava problemi nella navigazione delle tabelle quando lo screen reader passava alla modalità griglia. Questo miglioramento garantisce una lettura più accurata e accessibile dei contenuti tabellari, fondamentale per gli utenti con disabilità visive.
Riferimenti e Download
Per ulteriori dettagli sulle modifiche introdotte in GNOME 49.2, è possibile consultare la pagina ufficiale dell’annuncio: GNOME 49.2 Released.
GNOME 49.2 è disponibile per il download tramite i repository software delle principali distribuzioni GNU/Linux.
Per chi utilizza ancora la serie GNOME 48, è disponibile anche la versione GNOME 48.7, che include correzioni di bug e aggiornamenti vari.
Fonte: https://discourse.gnome.org/t/gnome-49-2-released/32730/1
Fonte: https://linuxiac.com/gnome-desktop-49-2-released/
Fonte: https://9to5linux.com/gnome-49-2-released-with-improved-handling-of-tiled-monitors-and-sticky-keys
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