Rilasciati Raspberry Pi OS e Raspberry Pi Imager 2.0: Novità e Miglioramenti

Una nuova versione di Raspberry Pi OS è ora disponibile in edizione a 32 bit e 64 bit, entrambe rilasciate ieri 24 novembre 2025. Questa doppia opzione consente agli utenti di scegliere la soluzione più adatta alle proprie esigenze, garantendo compatibilità con un’ampia gamma di dispositivi e offrendo maggiore flessibilità nell’utilizzo del sistema operativo.
Raspberry Pi OS è un sistema operativo ufficiale progettato per essere accessibile sia agli utenti principianti sia a quelli più esperti. Il suo obiettivo principale è garantire un ambiente stabile e ottimizzato per l’hardware Raspberry Pi, supportando attività come l’apprendimento della programmazione, la prototipazione di progetti elettronici, l’utilizzo come media center o come piccolo server domestico.
La distribuzione Raspberry Pi OS ha origini nel 2012, quando venne rilasciata la prima versione basata su Debian 6.0 “Squeeze” e denominata Raspian ma, a partire dal 28 maggio 2020, ha cambiato il nome in RaspBerry Pi Os. Sin dalle origini, il sistema operativo ufficiale del Raspberry Pi ha seguito l’evoluzione di Debian, integrando regolarmente aggiornamenti del kernel Linux e miglioramenti specifici per l’hardware Raspberry Pi. Attualmente è basata su Debian 13 “Trixie” e utilizza il kernel Linux 6.12.47, una versione a lungo supporto (LTS) che garantisce maggiore stabilità e sicurezza.
Raspberry Pi OS è pensata per un pubblico eterogeneo:
- I principianti possono avvicinarsi al mondo GNU/Linux grazie alla semplicità d’uso e alla documentazione estesa.
- Gli hobbisti e maker trovano strumenti già preinstallati per sviluppare progetti elettronici e di programmazione.
- Gli educatori la utilizzano nelle scuole per insegnare informatica e coding.
- Gli utenti avanzati possono impiegarla come server leggero, media center o piattaforma per lo sviluppo di applicazioni IoT.
La versione più recente di Raspberry Pi OS, rilasciata tra il 24 novembre 2025, sostituisce la precedente versione stabile rilasciata a ottobre 2025. È disponibile sia in 32 bit sia in 64 bit, con varianti che includono o meno le applicazioni consigliate preinstallate, così da adattarsi alle diverse esigenze di utilizzo e ai differenti progetti degli utenti.
Novità in Raspberry Pi OS
La nuova versione di Raspberry Pi OS introduce diverse novità significative, con un focus particolare sul supporto per schermi ad alta densità di pixel (HiDPI) e miglioramenti nell’ambiente grafico.
Supporto HiDPI e miglioramenti grafici
- Impostazione della scalatura HiDPI dal pannello di controllo: È possibile regolare la dimensione degli elementi visualizzati su schermi ad alta risoluzione (come i monitor 4K) direttamente dal pannello “Schermi”. Questa funzione consente di adattare la visualizzazione alle dimensioni dello schermo, rendendo testo e icone più leggibili senza dover modificare manualmente le impostazioni di sistema.
- Icone HiDPI per pannello, gestore file e applicazioni: Sono state introdotte icone ottimizzate per schermi ad alta densità di pixel (HiDPI) in tutto il sistema: nel pannello principale, nel gestore file e nelle applicazioni preinstallate. Questo miglioramento garantisce una resa visiva nitida e uniforme, evitando icone sfocate o poco definite su schermi moderni.
- Labwc 0.9.4 come compositore predefinito per Wayland: Raspberry Pi OS adotta ora Labwc 0.9.4 come compositore di finestre predefinito per l’ambiente grafico Wayland, sostituendo Openbox. Questo cambiamento porta a una maggiore stabilità del sistema e a un’esperienza d’uso più coerente, soprattutto per chi utilizza applicazioni grafiche moderne.
- Icone per il task switcher di Wayland e supporto per le applicazioni Qt: Sono state aggiunte icone specifiche per il task switcher (il selettore delle applicazioni aperte) in Wayland, migliorando la navigazione tra le finestre attive. Inoltre, è stato introdotto il supporto per la tematica delle applicazioni Qt 6 e ottimizzata la selezione dei font per le applicazioni basate su Qt 5, garantendo una migliore integrazione visiva con il resto del sistema.
Altre novità e miglioramenti
- È ora possibile chiudere i pop-up del volume e del calendario cliccando sull’icona corrispondente, una piccola ma utile aggiunta per l’usabilità quotidiana.
- Le finestre di dialogo dei plugin del Centro di Controllo sono state nascoste dalla barra delle applicazioni, riducendo il disordine visivo.
- Sono state aggiunte icone corrette per i dischi esterni e rimosso il supporto per PulseAudio, a favore di PipeWire, che offre una gestione audio più moderna ed efficiente.
- I browser preinstallati sono stati aggiornati alle ultime versioni disponibili: Mozilla Firefox 145 e Chromium 142.0.7444.162.
Aggiornamento per gli utenti esistenti
Gli utenti che già utilizzano Raspberry Pi OS possono aggiornare il sistema eseguendo i seguenti comandi da terminale:
sudo apt update && sudo apt full-upgrade
In questo modo, il sistema verrà aggiornato alla versione attuale, includendo tutte le novità descritte.
Raspberry Pi Imager 2.0
Raspberry Pi Imager è lo strumento ufficiale per creare supporti di avvio per i dispositivi Raspberry Pi. La nuova versione Raspberry Pi Imager 2.0, è stato rilasciato in concomitanza della nuova versione di Raspberry Pi OS il 24 novembre 2025. Il tool riceve un aggiornamento significativo che ne migliora l’usabilità, l’accessibilità e le funzionalità.
Novità principali
- Interfaccia guidata (wizard): la nuova interfaccia passo-passo semplifica la personalizzazione del sistema operativo, guidando l’utente attraverso una serie di fasi ben definite. Questo rende il processo di creazione di un supporto di avvio più intuitivo, anche per gli utenti meno esperti.
- Rilevamento automatico dei dispositivi: Raspberry Pi Imager 2.0 è ora in grado di rilevare automaticamente i dispositivi Raspberry Pi connessi, semplificando la selezione del modello corretto durante la creazione del supporto di avvio.
- Supporto per Cloud-Init: è possibile configurare automaticamente il sistema operativo al primo avvio tramite file di configurazione Cloud-Init, utile per deploy automatici o configurazioni personalizzate.
- Integrazione con Raspberry Pi Connect: lo strumento supporta nativamente Raspberry Pi Connect, una nuova funzionalità che consente di accedere al dispositivo Raspberry Pi da remoto in modo sicuro e semplice.
- Miglioramenti nell’accessibilità: la navigazione tramite tastiera è stata ottimizzata, rendendo l’applicazione utilizzabile anche senza mouse. Inoltre, è stato introdotto un nuovo schema di colori per migliorare la leggibilità.
Altri miglioramenti tecnici
- Gestione avanzata delle dipendenze: il codice è stato completamente rifattorizzato per migliorare la gestione delle dipendenze e la formattazione dei supporti di memorizzazione.
- Supporto per repository locali: è ora possibile aggiungere repository software locali nelle impostazioni, utile per ambienti offline o personalizzati.
- Miglioramenti nella gestione degli errori: la gestione dei punti di mount e degli errori durante la scrittura del supporto di avvio è stata ottimizzata, riducendo il rischio di fallimenti.
- Aggiornamenti automatici: la lista dei sistemi operativi disponibili viene ora aggiornata automaticamente, garantendo l’accesso alle ultime versioni senza dover scaricare manualmente gli aggiornamenti.
Note per l’utilizzo
Raspberry Pi Imager 2.0 è disponibile come pacchetto AppImage universale, compatibile con la maggior parte delle distribuzioni GNU/Linux. È importante notare che, a partire da questa versione, l’AppImage deve essere eseguito con i privilegi di amministratore (root).
Riferimenti ufficiali e download
Per scaricare Raspberry Pi OS e Raspberry Pi Imager 2.0, visita il sito ufficiale del progetto:
Per ulteriori dettagli sulle novità di Raspberry Pi Imager 2.0, consulta il changelog (registro delle modifiche) ufficiale su GitHub.
Fpnte: https://www.raspberrypi.com/software/operating-systems/
Fonte: https://www.phoronix.com/news/Raspberry-Pi-Imager-2.0
Fonte: https://github.com/raspberrypi/rpi-imager/releases/tag/v2.0.0
Fonte: https://linuxiac.com/raspberry-pi-imager-2-0-debuts-with-a-complete-ui-redesign/
Fonte: https://linuxiac.com/november-raspberry-pi-os-update-adds-hidpi-scaling/
Fonte: https://9to5linux.com/new-raspberry-pi-os-release-adds-support-for-setting-hidpi-scaling-updates-labwc
Fonte: https://9to5linux.com/raspberry-pi-imager-2-0-released-with-revamped-ui-and-device-detection
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