La Linux Foundation rivela l’adozione e l’utilizzo del software Open Source nelle Aziende

di Alex · 24 Novembre 2025

La Linux Foundation, in collaborazione con Canonical, ha condotto un sondaggio tra i rappresentanti di diverse aziende per analizzare l’uso e l’adozione del software open source in ambito aziendale. I risultati, basati su un campione di 851 aziende, sono stati pubblicati in un report di 43 pagine che mette in evidenza le seguenti tendenze principali:

Partecipazione allo sviluppo di software open source
- Il 19% delle aziende open source è attivamente coinvolto nella manutenzione o nel contributo di codice ai principali progetti open source da cui dipendono.
- Il 24% ha dichiarato di essere moderatamente coinvolto nello sviluppo open source: contribuisce con il codice quando possibile, segnala bug e migliora la documentazione.
- Il 20% partecipa in misura limitata al lavoro open source, segnalando problemi e prendendo parte alle discussioni.
- Il 9% si affida ad appaltatori commerciali per lavorare su progetti upstream.
- Il 21% utilizza software open source ma non partecipa in alcun modo al suo sviluppo.
Principali priorità di investimento per le organizzazioni che intendono ampliare il proprio coinvolgimento nello sviluppo di software open source
- 44% – sponsorizzazione di dipendenze critiche.
- 41% – formazione degli sviluppatori.
- 39% – maggiore partecipazione allo sviluppo di progetti upstream.
- 29% – impiego o pagamento dei manutentori dei progetti open source utilizzati.
- 23% – esecuzione di un audit di due diligence (23%).
- Il 12% non prevede di aumentare gli investimenti in software open source.
Campi di utilizzo
- Il 55% delle aziende utilizza sistemi operativi open source.
- 49% – tecnologie cloud aperte e sistemi di isolamento dei container.
- 46% – piattaforme web aperte e strumenti di sviluppo di applicazioni.
- 45% – DBMS open source.
- 45% – sistemi di integrazione continua open source e strumenti DevOps.
- 40% – sistemi di intelligenza artificiale aperti.
Vantaggi dell’implementazione del software open source
- L’83% delle organizzazioni ha riconosciuto il valore dell’adozione dell’open source per il proprio futuro, mentre solo il 34% (32% lo scorso anno) delle aziende ha una chiara strategia di adozione dell’open source.
- L’82% degli intervistati ritiene che il software open source sia una risorsa che promuove l’innovazione.
- 86% – aumento della produttività del lavoro.
- Riduzione dell’84% dei costi di proprietà.
- 84% – riduzione della dipendenza dai singoli fornitori.
- 79% – qualità del software migliorata.
- 78% – maggiore sicurezza.
Vantaggi per le aziende che partecipano allo sviluppo open source
- 77% – aumento della professionalità del personale.
- 76% – miglioramento della qualità del software.
- 72% – soddisfazione morale derivante dall’invio delle modifiche.
- 72% – maggiore sicurezza.

Tendenze e sfide nell’adozione del software open source

L’uso del software open source continua a crescere, spinto dall’influenza dell’intelligenza artificiale e dall’aumento delle applicazioni di machine learning. Le aziende riconoscono vantaggi competitivi e opportunità di attrarre talenti, ma emergono anche ostacoli legati a licenze e supporto tecnico. I dati del sondaggio evidenziano le seguenti tendenze principali:

L’importanza del software open source è in crescita, in parte dovuta all’influenza dell’intelligenza artificiale e all’aumento della quota di adozione di applicazioni di intelligenza artificiale e apprendimento automatico aperte dal 35% al 40%.
Nell’analizzare l’implementazione di componenti open source, il 44% delle aziende valuta l’attività della community del progetto, il 31% utilizza strumenti di verifica della sicurezza automatizzati, il 28% verifica manualmente il codice e il 36% studia le dipendenze dirette.
Il 54% ritiene che il supporto tecnico a pagamento sia necessario per i carichi di lavoro mission-critical. Il supporto a pagamento è più richiesto in settori come la produzione (97%), la finanza (96%), la pubblica amministrazione (92%) e l’IT (91%). Il 71% ritiene accettabile un tempo di risposta di 12 ore, il 47% si aspetta il rilascio tempestivo delle patch di sicurezza e il 53% desidera garanzie di supporto a lungo termine.
I principali ostacoli che impediscono l’adozione del software open source sono le questioni relative alle licenze/proprietà intellettuale e la mancanza di supporto tecnico.
Il 20% degli intervistati ritiene che la partecipazione attiva al software open source fornisca un vantaggio competitivo e il 74% ritiene che il software open source sia un mezzo per attrarre talenti.

Il software open source si conferma come pilastro dell’innovazione moderna, capace di unire aziende, community e talenti in un ecosistema aperto e collaborativo. La crescente adozione, il ruolo strategico nell’intelligenza artificiale e la fiducia riposta dalle organizzazioni dimostrano che l’open source sarà sempre più al centro del futuro digitale, offrendo opportunità e vantaggi competitivi a chi sceglie di investirvi.

Fonte: https://canonical.com/blog/state-of-global-open-source-2025

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